L'ESECIZIO DEL DIRITTO DI SCIOPERO NEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI
SAVERIO VISTA, FRANCESCO
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 1/1996, pág. 23
1. La legge 12 giugno 1990, n. 146. 2. Il nuovo sistema di precettazione. a) Il problema della norma di chiusura. b) L'oggetto ed i presupposti della precettazione. c) Soggetti titolari del potere. d) Il procedimento previsto dall'art. 8. e) La natura dell'ordinanza. f) La pubblicità del provvedimento. g) Le sanzioni per l'inosservanza...
1. La legge 12 giugno 1990, n. 146. 2. Il nuovo sistema di precettazione. a) Il problema della norma di chiusura. b) L'oggetto ed i presupposti della precettazione. c) Soggetti titolari del potere. d) Il procedimento previsto dall'art. 8. e) La natura dell'ordinanza. f) La pubblicità del provvedimento. g) Le sanzioni per l'inosservanza della precettazione. h) La tutela giudiziaria nei confronti...
IARIA, DOMENICO
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 5/2000, pág. 497
1. Posizioni organizzative. 2. Art.56,d.lgs.n.29/93. 3. Rinvio alla contrattazione collettiva. 4.Declaratoria delle mansioni del personale della ex VIII q.f.4. Salto di qualità richiesto ai dipendenti degli entilocali. 5. Il "Quadro". 6. Rilievo organizzativo delleposizioni organizzative. 7. Conferimento degli incarichi perle posizioni...
1. Posizioni organizzative. 2. Art.56,d.lgs.n.29/93. 3. Rinvio alla contrattazione collettiva. 4.Declaratoria delle mansioni del personale della ex VIII q.f.4. Salto di qualità richiesto ai dipendenti degli entilocali. 5. Il "Quadro". 6. Rilievo organizzativo delleposizioni organizzative. 7. Conferimento degli incarichi perle posizioni organizzative. 8. Natura pubblicistica degliatti negoziali. 9. Competenze del giudice del lavoro. 10.Confronto con l'art. 68, comma 1. 11. Intervento direttodegli organi politici. 12. Osservazioni della prima prassiapplicativa. 13. Competenze assegnabili o delegabili aldipendente. 14. Interpretazioni alla luce del d.lgs. n.29/93e l.n. 142/90.
IANDOLO, GIUSEPPE
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 5/2001, pág. 635
1. L'accorpamento delle carriere. 2. Lariclassificazione. 3. La struttura della retribuzione. 4.L'indennità di direzione. 5. Le decisioni giurisprudenziali.6. I requisiti dell'indennità di direzione. 7. L'evoluzionedell'indennità di direzione. 8. I rimedi alla reformatio inpeius. 9. La revisione dell'inquadramento....
1. L'accorpamento delle carriere. 2. Lariclassificazione. 3. La struttura della retribuzione. 4.L'indennità di direzione. 5. Le decisioni giurisprudenziali.6. I requisiti dell'indennità di direzione. 7. L'evoluzionedell'indennità di direzione. 8. I rimedi alla reformatio inpeius. 9. La revisione dell'inquadramento. 10. Le modalitàdi inquadramento. 11. Casi particolari di inquadramento. 12.La retribuzione di anzianità. 13. Quiescibilità degliemolumenti.
L'ORDINAMENTO PROFESSIONALE DEL PERSONALE DIPENDENTE DEGLI ENTI LOCALI
RUCCO, GIANFRANCO
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 6/1998, pág. 875
CODISPOTI, VINCENZO;CODISPOTI, STEFANO
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 1/1999, pág. 51
1. Premessa. 2. Il potere di organizzazione nellefonti normative della riforma della p.a..3. Gli aspettifondamentali del nuovo ordinamento professionale. 4. Larevisione delle strutture dopo le modifiche all'ordinamentoprofessionale. 5. La responsabilita dei singoli profilidelle categorie. 6. Formazione, aggiornamento,perfezionamento e...
1. Premessa. 2. Il potere di organizzazione nellefonti normative della riforma della p.a..3. Gli aspettifondamentali del nuovo ordinamento professionale. 4. Larevisione delle strutture dopo le modifiche all'ordinamentoprofessionale. 5. La responsabilita dei singoli profilidelle categorie. 6. Formazione, aggiornamento,perfezionamento e riqualificazione del personale. 7. Ledecisioni per l'organizzazione dell'ente. 8. Conclusione.
LA BOZZA DEL CONTRATTO COLLETTIVO DI LAVORO DEI DIRIGENTI DEGLI ENTI LOCALI
SUSANNA, MICHELA
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 5/1999, pág. 525
1. Relazioni sindacali. 2. Rapporto di lavoro. 3.Trattamento economico.
ALBERTI, ANGIOLA MARIA
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 3/1996, pág. 465
1. Premessa. 2. Il quadro delle iniziative dirette al miglioramento dei rapporti tra cittadini ed amministrazione pubblica. 3. La Carta dei servizi pubblici: oggetto ed ambito di applicazione. 4. I principi fondamentali. 5. Gli strumenti. 6. La tutela. 7. Le carte di settore già adottate. 8. Conclusioni.
FERRARI, LUIGI
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 6/1996, pág. 945
1. I principi costituzionali del buon andamento e dell'imparzialità dell'amministrazione. 2. La specificazione normativa dei principi. 3. La particolare disciplina dei servizi di pubblica utilità. 4. Gli schemi riferimento delle carte dei servizi pubblici nei diversi settori. 5. Una Carta europea dei servizi pubblici?. 6. Osservazioni...
1. I principi costituzionali del buon andamento e dell'imparzialità dell'amministrazione. 2. La specificazione normativa dei principi. 3. La particolare disciplina dei servizi di pubblica utilità. 4. Gli schemi riferimento delle carte dei servizi pubblici nei diversi settori. 5. Una Carta europea dei servizi pubblici?. 6. Osservazioni conclusive.
OLIVERI, LUIGI
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 3/2001, pág. 393
1. Contratto a termine. 2. Caso del contratto didiritto privato. 3. Gli incarichi a contratto. 4. Lapossibilità per i dirigenti a contratto di espletare lavorio incarichi ulteriori. 5. Commi 6, 7, 8 e 9 art. 53 deld.lgs.n, 165/2001. 6. Le collaborazioni esterne.
LA CONFIGURAZIONE DELLA PROGRESSIONE VERTICALE NELL'ATTUALE ASSETTO ORDINAMENTALE
TAMASSIA, LUCA
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 6/2002, pág. 631 a 637
1. Sviluppo professionale ieri. 2. Sviluppo professionale oggi.
CODISPOTI, STEFANO
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 2/1998, pág. 263
1. Premessa. 2. La contrattazione collettiva. 3. I poteri di indirizzo delle amministrazioni nei confroti dell'Aran. 4. Il soggetto pubblico della contrattazione collettiva. 5. Il procedimento di contrattazione collettiva. 6. Rappresentatività sindacale ai fini della contrattazione collettiva e diritti sindacali nei luoghi di lavoro....
1. Premessa. 2. La contrattazione collettiva. 3. I poteri di indirizzo delle amministrazioni nei confroti dell'Aran. 4. Il soggetto pubblico della contrattazione collettiva. 5. Il procedimento di contrattazione collettiva. 6. Rappresentatività sindacale ai fini della contrattazione collettiva e diritti sindacali nei luoghi di lavoro. 7. Le regole della contrattazione per il 1998 e per il C.c.n.l. 1998-2001.
TREBBI, RICARDO
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 4/1998, pág. 427
ALBERTI, ANGIOLA MARIA
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 2/1994, pág. 203
1. La privatizzazione del rapporto di pubblicoìimpiego. 2. La devoluzione delle controversie al giudiceìordinario. 3. Diritti soggettivi ed interessi legittimi. 4.ìProblemi pratici. 5. Il tentativo di conciliazione. 6.ìConclusioni.
MERCURIALI, CHIARA
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 3/2002, pág. 395
1.1. La D.P.O. nella letteratura manageriale. 1.2. La D.P.O. a confronto con il management tradizionale. 1.3. Le caratteristiche della D.P.O. 1.4. Limiti e pregi della D.P.O. 1.5. La D.P.O. nell'ente locale. 1.6. Tipologie di obiettivi.
LA FORMAZIONE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
BOTTEGONI, MARINA;ANGELINI, BRUNO
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 3/2002, pág. 341
1. Le nuove relazioni con la cittadinanza - servizi alle persone, rapporto con la società civile e servizi pubblici. 2. La riorganizzazione degli enti locali. 3. Acquisizione di nuove figure professionali mediante l'accesso dall'esterno e lo sviluppo di risorse interne. 4. I piano formativo. 5. La formazione. 6. Le aree di...
1. Le nuove relazioni con la cittadinanza - servizi alle persone, rapporto con la società civile e servizi pubblici. 2. La riorganizzazione degli enti locali. 3. Acquisizione di nuove figure professionali mediante l'accesso dall'esterno e lo sviluppo di risorse interne. 4. I piano formativo. 5. La formazione. 6. Le aree di apprendimento. 7. La tipologia delle azioni formative. 8. La metodologia formativa. 9. L'analisi dei fabbisogni formativi (TNA = Training Needs Analysis). 10. La progettazione. 11. L'attuazione dell'intervento formativo. 12. La valutazione dei risultati dell'azione formativa. 13. Conclusioni.
NOBILE, RICCARDO
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 6/2001, pág. 801
1. L'affermazione del principio di flessibilità delrapporto lavorativo alle dipendenze dell'ente locale. 2. Illavoro temporaneo altrimenti detto "lavoro interinale".Introduzione. 3. I limiti quantitativi all'utilizzazionedella fornitura temporanea di lavoro. 4. Le relazionisindacali. 5. Le implicazioni negoziali del...
1. L'affermazione del principio di flessibilità delrapporto lavorativo alle dipendenze dell'ente locale. 2. Illavoro temporaneo altrimenti detto "lavoro interinale".Introduzione. 3. I limiti quantitativi all'utilizzazionedella fornitura temporanea di lavoro. 4. Le relazionisindacali. 5. Le implicazioni negoziali del ricorso allafornitura temporanea di lavoro. 6. I requisiti dell'impresafornitrice di lavoro temporaneo. 7. Il monitoraggio e leprospettive di miglioramento dello strumento. 8.Considerazioni conclusive sui vantaggi del ricorso allafornitura temporanea di lavoro.
TALICE, CARLO
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 3/1997, pág. 428
LA GESTIONE DEL PERSONALE NEGLI ENTI LOCALI TRA AUTONOMIA E INDIVISIBILITA DELL'ORDINAMENTO
FODERINI, DIEGO
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 6/1999, pág. 585
1. Il decreto del Presidente della Repubblica 5febbraio 1999. 2. Il problema dei controlli. 3. Ilreclutamento del personale e l'avanzamento di carrierasecondo procedure selettive diverse dal pubblico concorso.4. Conclusioni.
LA LEGGE DI RIFORMA DELLE AUTONOMIE LOCALI: RESPONSABILITA DI AMMINISTRATORI E DIPENDENTI
ARGANELLI, M.T.
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 2/1992, pág. 257
PISCITELLI, GIAMMARIA
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 4/1995, pág. 541
1. Quadro storico-normativo. 2. Dichiarazione di eccedenza e mobilità dei dipendenti in esubero degli enti locali dissestati. 3. Rapporto tra assunzioni e mobilità.
LA NUOVA FIGURA DELLA DIRIGENZA PUBBLICA NEL COMPARTO REGIONI-ENTI LOCALI
PAPADIA, V.
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 1/1993, pág. 19
1. Premessa. 2. La svolta del d.P.R. 347/83:ìdirigenza strutturale e non più solo funzionale. 3. Laìdinamica del d.P.R. 268/87 e l'innovazione dell'accordoì86/88. 4. Le novità del d.P.R. 333/90. 5. Le prospettive diìriforma generale (A.C. 3464) e i principi gestionali e diìresponsabilità della legge 142/90. 6. Gli scenari...
1. Premessa. 2. La svolta del d.P.R. 347/83:ìdirigenza strutturale e non più solo funzionale. 3. Laìdinamica del d.P.R. 268/87 e l'innovazione dell'accordoì86/88. 4. Le novità del d.P.R. 333/90. 5. Le prospettive diìriforma generale (A.C. 3464) e i principi gestionali e diìresponsabilità della legge 142/90. 6. Gli scenari dellaìprivatizzazione e della differenziazione. 7. Conclusioni.
LA PARTECIPAZIONE POPOLARE NELL'ORDINAMENTO DELLE AUTONOMIE LOCALI
PAPADIA, V.
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 6/1991, pág. 959
1. Premessa. 2. Le libere forme associative. 3. Gliìorganismi di partecipazione su base locale: leìcircoscrizioni. 4. Le forme di partecipazione aiìprocedimenti e l'accesso agli atti. 5. Il referendum, leìistanze, le proposte, le petizione. 6. Il difensore civico.ì7. Conclusioni.
LA PREINTESA SUL CONTRATTO SUCCESSIVO PER IL PERSONALE DEL COMPARTO REGIONI-AUTONOMIE LOCALI
SUSANNA, MICHELA
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 5/2000, pág. 543
...
1. Telelavoro. 2. Progetti per la sperimentazionedel telelavoro. 3. Dovere di riservatezza. 4. Osservatorionazionale. 5. Contratti di fornitura. 6. Profili esclusi dalricorso al lavoro temporaneo. 7. Disciplina del contratto diformazione e lavoro. 8. Periodo obbligatorio di formazioneper lavoratori assunti con vari contratti. 9. Trattamentoeconomico.
LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE NEL SETTORE PUBBLICO: IL QUADRO NORMATIVO
CIOCCA, GIULIANA
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 5/2002, pág. 533
1. Premessa. 2. Le previsioni del d.lgs. 124/93. 3. La preesistente previdenza integrativa nel pubblico impiego. 4. Gli sviluppi normativi successivi al d.lgs. 124/93. 5. Il problema della libertà di adesione al fondo pensione nel pubblico impiego.
LA PRIVATIZZAZIONE DEL RAPPORTO DI PUBBLICO IMPIEGO
PAOLIS, M. DE
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 1/1993, pág. 10
1. Impedimenti alla privatizzazione generale,ìastratta e globale del rapporto di pubblico impiego. 2.ìContrattualizzazione delle fonti normative del rapporto diìlavoro dei dipendenti della pubblica amministrazione. 3.ìDevoluzione al giudice ordinario delle controversie diìlavoro del personale dipendente della p.a. 4. Conclusioni.