LA FUNZIONE ORGANIZZAZIONE NEGLI ENTI LOCALI
MATTALUCCI, LAURO
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 2/1988, pág. 39
I. PREMESSA. II. LA FUNZIONE ORGANIZZAZIONE E METODI E EL D.P.R. N. 268/87. II. LE FUNZIONI DI STAFF. III. LA FUNZIONE SVILUPPO ORGANIZZATIVO. IV. LA CULTURA ORGANIZZATIVA E LA GESTIONE DEL CAMBIAMENTO. V. LE MODALITA DI INTERVENTO DELLA FUNZIONE SVILUPPO ORGANIZZATIVO.
LA GESTIONE DEI CESPITI DI ENTRATA DEGLI ENTI LOCALI
PICA, FEDERICO
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 1/1999, pág. 161
1. Premessa. 2. La distribuzione per classedemografica dei comuni e la distribuzione territoriale delprelievo. 3. I problemi della gestione e delleentratetributarie dei comuni e la riforma del 1996. 4. Lagestione dei cespiti d'entrata locale nel dlgs 446/97. 5. Laquestione dell'affidamento a terzi della gestione deicespiti d'entrata.
CONTIN, GIANLUIGI;LOMAZZI, LUISA
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 2/1991, pág. 105
1. Premessa. 2. Un approcio organizzativo allaìqualita. 3. Il controllo della qualita nei servizi pubblici.ì4. La qualita percepita: problemi e possibili soluzioni. 5.ìUno strumento per il controllo della qualita percepita (1).ì6. Implicazioni organizzative. 7. Una proposta ulteriore:...
LA GESTIONE DEL SERVIZIO NELLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE.
BUTERA, FEDERICO;NUNZIATA, EUGENIO;CUBELLO, ANNALAURA
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 3/1998, pág. 5
1. La complessità del servizio: il modello di servizio. 2. La natura relazionale del servizio: il ciclo di servizio. 3. Come realizzare lo sportello unico? Scelte istituzionali, strategiche e organizzative. a) Iniziativa autonoma o condivisa. b) Alta sponsorizzazione del progetto e collocazione organizzativa appropriatal c) Percorso pianificato,...
1. La complessità del servizio: il modello di servizio. 2. La natura relazionale del servizio: il ciclo di servizio. 3. Come realizzare lo sportello unico? Scelte istituzionali, strategiche e organizzative. a) Iniziativa autonoma o condivisa. b) Alta sponsorizzazione del progetto e collocazione organizzativa appropriatal c) Percorso pianificato, strutturato e coerente.
LA MISURAZIONE DEI RISULTATI NEGLI ENTI LOCALI
RUFFINI, RENATO
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 1/1996, pág. 5
1. Introduzione. 2. L'esperienza dei carichi di lavoro come strumento di misurazione. 3. La natura e le caratteristiche della misurazione. 4. L'elaborazione di sistemi di misurazione a livello di sistema pubblico. 5. Le condizioni di funzionamento dei sistemi di misurazione dei risultati all'interno degli enti. 6. Sistemi di misurazione e...
1. Introduzione. 2. L'esperienza dei carichi di lavoro come strumento di misurazione. 3. La natura e le caratteristiche della misurazione. 4. L'elaborazione di sistemi di misurazione a livello di sistema pubblico. 5. Le condizioni di funzionamento dei sistemi di misurazione dei risultati all'interno degli enti. 6. Sistemi di misurazione e sviluppo di sistemi di gestione. 7. Conclusioni.
LA NUOVA DISCIPLINA DELLE ASSUNZIONI NEGLI ENTI LOCALI- PARTE I.
TRIPODI, MARIA
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 1/1990, pág. 75
1. I PRINCIPI DELLA NUOVA NORMATIVA E LA NUOVAìORGANIZZAZIONE STATALE 2.FORME DI RECLUTAMENTO DEL PERSONALEìNEGLI ENTI LOCALI 3. ART. 16 DELLA L. 28.2.1987, N 56 4.ìARTICOLAZIONE DELLA NUOVA REGOLAMENTAZIONE 5. LAìPROGRAMMAZIONE DELLE ASSUNZIONI E LA DETERMINAZIONE DELLEìDOTAZIONI ORGANICHE 6. I PROCESSI DI MOBILITA E LA VERIFICAìDEI...
1. I PRINCIPI DELLA NUOVA NORMATIVA E LA NUOVAìORGANIZZAZIONE STATALE 2.FORME DI RECLUTAMENTO DEL PERSONALEìNEGLI ENTI LOCALI 3. ART. 16 DELLA L. 28.2.1987, N 56 4.ìARTICOLAZIONE DELLA NUOVA REGOLAMENTAZIONE 5. LAìPROGRAMMAZIONE DELLE ASSUNZIONI E LA DETERMINAZIONE DELLEìDOTAZIONI ORGANICHE 6. I PROCESSI DI MOBILITA E LA VERIFICAìDEI POSTI RIFERIBILI ALLE CATEGORIE RISERVATARIE...
CAPANO, GILIBERTO;LIZZI, RENATA
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 3/1991, pág. 35
1. Introduzione. 2. La politica di protezioneìcivile in Italia: l'evoluzione organizzativa edìistituzionale. 3. Il caso della Regione Friuli-VeneziaìGiulia: le ragioni di un successo. 4. Conclusioni.
LA PRIVATIZZAZIONE DELL'IMPIEGO PUBBLICO: PROFILI COSTITUZIONALI.
MAUPOIL, ILARIA
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 3/1990, pág. 17
1. L'"alternativa della privatizzazione". 2.ìProgetti di "privatizzazione" del rapporto di lavoro deiìdipendenti delle Usl. 3. L'ipotesi di una "privatizzazione"ìgeneralizzata. 4. Il lento avvicinamento dei rapportiìd'impiego pubblico e privato. 5. Limiti costituzionali allaìprivatizzazione.
LA PROGETTAZIONE, L'AVVIO E LA CONDUZIONE DELLO SPORTELLO UNICO PER LE IMPRESE
NEGRO, GIUSEPPE
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 2/1999, pág. 73
1. Introduzione. 2. Il contesto. 3. Le opportunitàdi sviluppo. 4. I riferimenti strategici. 5. Il meta-modellodi riferimento. 6. Il modello operativo. 7. Il sistema dierogazione del servizio. 8. Il programma di lavoro. 9. Lemetodologie operative. 10. I punti di attenzione.
LA PROMOZIONE DELL'ETICA DEL SERVIZIO PUBBLICO: LA VIA DEI CODICI
KERNAGHAN, KENNETH
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 2/1995, pág. 29
1. Premessa. 2. Etica e volari. 3. La dimensione etica della pubblica amministrazione. 4. Modelli di promozione del comportamento etico. 5. Virtù e limiti dei codici etici. 6. Il contenuto, la forma e la gestione dei codici. 7. Esiste un codice ideale?. 8. Alternative e integrazioni ai codici. 9. I funzionari pubblici senior come modelli....
1. Premessa. 2. Etica e volari. 3. La dimensione etica della pubblica amministrazione. 4. Modelli di promozione del comportamento etico. 5. Virtù e limiti dei codici etici. 6. Il contenuto, la forma e la gestione dei codici. 7. Esiste un codice ideale?. 8. Alternative e integrazioni ai codici. 9. I funzionari pubblici senior come modelli. 10. Educazione etica e training ...
LA PROPOSTA DI RICOSTITUZIONE DEL GOVERNO METROPOLITANO LONDINESE: TORNA LA GRANDE LONDRA?
SERNINI, MICHELE
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 3/1997, pág. 165
1. Londra nella vicenda dei governi metropolitani. 2. Nuovo interesse al tema metropolitano. 3. La proposta inglese di riforma. 4. Il documento della riforma. 5. Effetti della riforma.
LA PROSPETTIVA DELLA PROVINCIA NELLA RIFORMA DELLE AUTONOMIE
ETTORE ROTELLI
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 3/1988, pág. 3
LA RAPPRESENTAZIONE SOCIALE DELLA COMPETENZA IN UNA BUROCRAZIA CHE APPRENDE
GHERARDI, SILVIA
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 1/1997, pág. 25
1. Una burocrazia che apprende?. 2. Il modello teorico delle rappresentazioni sociali. 3. Una nota metodologica. 4. Cos'è competenza?. 6. Cos'è non-competenza?. La rappresentazione sociale della competenza. 7. Conclusioni.
LA RETE UNITARIA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE; LE BANCHE DATI E LA DEMOCRAZIA INFORMATICA
ZAFFARONI, EMANUELA
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 1/1997, pág. 59
1. Introduzione. 2. La rete unitaria della pubblica amministrazione. 3. La rete unitaria e la sua fattibilità. 4. La tutela della riservatezza: riflessioni generali. 5. La Comunità Europea e la tutela giuridica della banche dati. 6. Le banche dati in una visione comparata. Francia, Spagna e Italia a confronto. 7. Considerazioni finali. Le...
1. Introduzione. 2. La rete unitaria della pubblica amministrazione. 3. La rete unitaria e la sua fattibilità. 4. La tutela della riservatezza: riflessioni generali. 5. La Comunità Europea e la tutela giuridica della banche dati. 6. Le banche dati in una visione comparata. Francia, Spagna e Italia a confronto. 7. Considerazioni finali. Le banche dati e Internet.
LA RIFORMA DELLE AMMINISTRAZIONI: POLITICA, ORGANIZZAZIONE, CAMBIAMENTO
MOLLICA, STEFANO
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 1/1997, pág. 123
1. Organizzazione e politica, riflessioni a partire da un caso concreto. 2. Riforma dell'amministrazione, ruolo della funzione pubblica, politica dell'organizzazione e del cambiamento. 3. La grande questione del sistema di governo: il nodo del rapporto fra politica e amministrazione. 4. La grande questione del management pubblico: differenziare...
1. Organizzazione e politica, riflessioni a partire da un caso concreto. 2. Riforma dell'amministrazione, ruolo della funzione pubblica, politica dell'organizzazione e del cambiamento. 3. La grande questione del sistema di governo: il nodo del rapporto fra politica e amministrazione. 4. La grande questione del management pubblico: differenziare le funzioni di direzione senza aumentare la gerarchia...
LA RIORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI IDRICI NEL BIELLESE: LA PROPOSTA DI UN MODELLO DECISIONALE
PILLON, ANDREA
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 1/1999, pág. 115
1. Introduzione. 2. L'ascolto degli attori delterritorio. 3. L'analisi tariffaria: aspetti metodologici.a) Le tariffe idriche. 4. Il processo decisionale e lacostituzione del tavolo di concertazione. 5. Conclusioni.
SALVADORINI, GIOVANNI
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 3/1990, pág. 53
SALVADORINI, GIOVANNI
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 3/1990, pág. 53
LA RISTRUTTURAZIONE DEI RAPPORTI D'IMPIEGO NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE IN EUROPA
DELLA ROCCA, GIUSEPPE
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 2/1999, pág. 27
LA TASSA E LA RIFORMA DELLA FINANZA LOCALE
PICA, FEDERICO
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 3/1992, pág. 147
1. Una provocazione. 2. Le valutazioni dei tecniciì(1). 3. La nozione di tassa. 4. Alcune applicazioni. 5. Ilìdiritto di "porto di barba" è una tassa?.
LA TASSAZIONE AMBIENTALE A LIVELLO LOCALE: L'ESPERIENZA DEI COMUNI ITALIANI DURANTE GLI ANNI'80
BRUZZO, AURELIO;OSTUNI, ANGELO
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 2/1993, pág. 5
1. Introduzione: presupposti, obiettivo e contenutoìdel lavoro. 2. La tassazione ambientale nella teoriaìeconomica. 3. La tassazione ambientale a livello localeìnell'ordinamento tributario italiano (cenni). 4. Unaìverifica empirica a scala interregionale.
LA VALUTAZIONE DEI RISULTATI NEGLI ENTI LOCALI
GIANI, MONICA
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 2/1999, pág. 35
1. Nuclei di valutazione - servizi di controllointerno: la situazione negli enti locali all'inizio del1999. 2. Un modello di riferimento per l'analisi dei sistemidi valutazione. 3. L'applicazione del modello a un grupposignificativo di regioni e di enti locali. 4. Conclusioni.
BRUZZO, AURELIO
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 3/1991, pág. 3
1. le valutazioni di economicità previste dallaìnormativa. 2. Il certificato del conto consuntivo qualeìpossibile strumento di valutazione dell'economicità diìgestione degli enti locali. 3. Misurazione dei livelli diìefficienza e produttività di alcuni servizi della Provinciaìdi Bergamo. 4. Indicazioni circa un eventuale ...
LAVORO FEMMINILE E PARI OPPORTUNITA NEGLI ENTI LOCALI, A CURA
VILDE, MONICA
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 3/1988, pág. 123
LE AUTONOMIE LOCALI IN GRAN BRETAGNA: IL DECENTRAMENTO FAVORISCE LO SVILUPPO ECONOMICO-SOCIALE?
FRASCHINI, ANGELA
IL NUOVO GOVERNO LOCALE, n.º 3/1995, pág. 35
1. Introduzione. 2. La struttura del governo locale nel Regno Unito. 3. Il finanziamento della spesa locale. 4. Analisi territoriale della spesa pubblica locale. 5. La Scozia: un paese, un popolo. 6. Conclusioni.