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CASE PER GIO.CO. ABITAZIONI EVOLUTIVE A BASSO COSTO PER GIOVANI COPPIE
PANTALEONI, LUCIANO;NIZZOLI, RICCARDO;BARTOLI, MARCO
PAESAGGIO URBANO, n.º 4/1999, pág. 13
1. Le esigenze e i desideri. 2. Evoluzione. 3.Autofinitura. 4. Progetto. 5. Partecipazione esperimentazione. 6. Testimonianze.
LEONE, GIOVANNI
PAESAGGIO URBANO, n.º 6/1997, pág. 74
1. Il contesto etneo ovvero "a muntagna" in città.2. "Cantunere" e forma urbis. 3. Case terrane e "cagnoli dâsperanza". 4. La vulgata dell'architettura catanese.
CHIESA DI SAN GIOVANNI BATTISTA A MOGNO
POLLINI, VITTORIO
PAESAGGIO URBANO, n.º 6/2002, pág. 30
1. Il luogo. 2. Dall imitazione alla reinterpretazione dei luoghi. 3. Per concludere.
GIULIO NARDONE.
PAESAGGIO URBANO, n.º 1/2003, pág. 67 a 71
I.LE BARRIERE NON SONO I GRADINI. II.I SEGRETI DELL'ACCESSIBILITÀ. III.IN SINTESI. IV.UN LINGUAGGIO PER I CINQUE SENSI. V.SEGNALETICA GRAFICA A RILIEVO. VI.LA SEGNALETICA A PAVIMENTO. VII.IL CODICE DI "ARRESTO/PERICOLO". VIII.IL CODICE DI "PERICOLO VALICABILE".....
CITTÀ E INFORMAZIONE AI CITTADINI, RICERCHE E DOCUMENTAZIONE SULLA STORIA URBANA
MAZZERI, CATIA
PAESAGGIO URBANO, n.º 3/2004, pág. 47
CITTÀ E PAESAGGIO, POLITICHE DI RIQUALIFICAZIONE FRA REGIONE ED ENTI LOCALI
ORLANDI, PIERO
PAESAGGIO URBANO, n.º 3/2004, pág. 26
COMFORT, SICUREZZA E ACCESSIBILITA
TIRA, MAURIZIO
PAESAGGIO URBANO, n.º 3/1999, pág. 58
1. Sicurezza e accessibilità. 2. Alcune misure perfavorire l'accessibilità e la sicurezza. 3. Caratteristichedel movimento del pedone e percorso pedonale.
CONERVAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL CIMITERO EMBRAICO DI FERRARA
ALESSANDRI, CLAUDIO;SANTOPUOLI, NICOLA
PAESAGGIO URBANO, n.º 5/2002, pág. 68
CONSERVAZIONE E RAPPRESENTAZIONE
GAIANI, MARCO
PAESAGGIO URBANO, n.º 4/1998, pág. 7
1. Sperimentazione applicata. 2. Strategierappresentative. 3. La geometria dell'architettura. 4. Imetodo del rilievo. 5. Una costruzione semantica deimodelli.
CONTABILITA AMBIENTALE: UN ESEMPIO DI RICERCA PER REALTA AMMINISTRATIVE LOCALI
PALMIERI, SERGIO;SANZANI, MAURO;MONTI, LUCA;PONZONI, GABRIELE
PAESAGGIO URBANO, n.º 5/2001, pág. 28
1. Le tesi e il Centro universitario. 2. Conclusioni.
CORSO ITALIA AD AREZZO. ANALISI GRAFICHE PER UN PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE
BINI, MARCO;MASSEI, MICHELA;NATALE, DOMENICA M.G.
PAESAGGIO URBANO, n.º 6/1996, pág. 66
1. I Corso nella storia. 2. L'organizzazione formale e funzionale.
CORTE DEL DUCA A VERONA, DAL RECUPERO DELL'UNITA RESIDENZIALE AL RECUPERO DEL QUARTIERE.
POLLINI, VITTORIO
PAESAGGIO URBANO, n.º 1/1990, pág. 34
1. Descrizione tema urbanistico. 2. Illustrazioneìdel progetto. 3. Considerazioni.
CRITERI GUIDA PER L´ACCESSIBILITÁ DEL VERDE
MONZEGLIO, EUGENIA
PAESAGGIO URBANO, n.º 1/2004, pág. 52 a 58
SOMMARIO: 1. GLI OBIETTIVI ETICI DEL VERDE ACCESSIBILE 2. ALCUNI CRITERI GUIDA PER IL PROGETTO 3. LA RETE DEI PERCORSI
PADRENOSTRO, SALVATORE
PAESAGGIO URBANO, n.º 3/1999, pág. 64
1. Nuove strategie per il progetto pubblico. 2. Unmodello di "progettazione partecipata". 3. Gli incontriseminariali e i casi di studio esaminate. 4. Esiti eprospettive.
CULTURA DELL'ACCESSIBILITÀ:A CHE PUNTO SIAMO?.
FABRIZIO VESCOVO.
PAESAGGIO URBANO, n.º 1/1991, pág. 8 a 10
DAI VULCANI ALLE STRADE E PIAZZE. PAVIMENTAZIONI IN PIETRA: IL PORFIDO E LA SUA MESSA IN OPERA
ANGHEBEN, MARIO
PAESAGGIO URBANO, n.º 3/2000, pág. 31
1. La Pietra. 2. Posa in opera. 3. Posa in operadei cubetti. 4. Le pavimentazioni in piastrelle regolari.
