SAVINO, MICHELANGELO
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 53/1995, pág. 71
1. Un punto di partenza: il patrimonio e la società Metropolis. 2. Le aree delle FS in un contesto di complessiva riqualificazione urbana. 3. Le strategie delle FS in un rinnovato modo di concepire le politiche di intervento urbanistico.
LA SOSTENIBILITA E LE QUESTIONI POSTE DALLE LEGGI NATURALI
TIEZZI, ENZO;MARCHETTINI, NADIA
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 71/2001, pág. 91
1. I cambiamenti globali. 2. La nascita del concetto di sostenibilità. 3. Un case-study: il progetto SPIn-ECO a Siena. 4. Conclusioni.
LA SOSTENIBILITA´AMBIENTALE NEI PRUSST. UNA RIFLESSIONE A POSTERIORI.
FREGOLENT, LAURA
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 82/2005, pág. 115 a 138
1. PREMESSA. 2. IL BANDO E GLI OBIETTIVI DICHIARATI. 3. SUCCESSI O INSUCCESSI DEI PRUSST? 4. PRUSST E PIANIFICAZIONE. 5. PRUSST E AGENDA XXI. 6. CONCLUSIONI.
LA TERRITORIALIZZAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO. UN´APPLICAZIONE DEL MODELLO SLOT ALLA SICILIA
DEMATTEIS, GUISEPPE E GOVERNA, FRANCESCA E VINCI, IGNAZIO
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 77/2003, pág. 33 a 72
SOMMARIO: 1. II MODELLO SLOT: IL TERRITORIO NEI PROCESSI DI SVILUPPO 2. L´ANALISI DELLA PROGETTUALITÁ LOCALE IN SICILIA 3. INDIVIDUAZIONE E ARTICOLAZIONE DEI SISTEMI LOCALI TERRITORIALI 4. LE RECENTI DINAMICHE DELLA PROGETTUALITÁ LOCALE E GLI EFFETTI SULLA GEOGRAFIA DEGLI SLOT 5. CONCLUSIONI
LA VALUTAZIONE DEI GRANDI PROGETTI COME STRUMENTO DI IMPLEMENTAZIONE URBANISTICA
CURTI, FAUSTO
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 44/1992, pág. 107
1. Il problema della valutazione nella prassiìurbanistica a figure multiple. 2. La simulazioneìdell'impatto urbano. 3. La valutazione degli effettiìredistributivi. 4. La negoziazione della reciprocità.
DEBERNARDI, ANDREA
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 58/1997, pág. 13
1. Una vicenda di lungo periodo. 2. Autoporti, centri merci, interporti. 3. Gli interporti tra decentramento amministrativo ed iniziative settoriali. 4. Dal Pgt alla 1.240/90: gli interporti di fronte all'equivoco della plurimodalità. 5. Sviluppi recenti. 6. Intermodalità /interportualità: una connessione incerta. 7. Prospettive.
LE AGENDE 21 LOCALI: ESPERIENZE ITALIANE ED EUROPEE TRA INNOVAZIONE E VINCOLI APPLICATIVI
MANTI, ELIO
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 71/2001, pág. 229
1. Premessa. 2. Agenda 21 locale: Quadro programmatico e concettuale. Dalla formulazione dei principi dello sviluppo sostenibile alla dimensione operativa delle Agende 21 locali. 3. Le esperienze di Agenda 21 locale in Italia. 4. Le Agende 21 locali in Italia alcuni aspetti qualitativi dei processi. 5. Le esperienze di Agenda 21 locale...
1. Premessa. 2. Agenda 21 locale: Quadro programmatico e concettuale. Dalla formulazione dei principi dello sviluppo sostenibile alla dimensione operativa delle Agende 21 locali. 3. Le esperienze di Agenda 21 locale in Italia. 4. Le Agende 21 locali in Italia alcuni aspetti qualitativi dei processi. 5. Le esperienze di Agenda 21 locale in Europa. 6. Conclusioni.
LE AREE METROPOLITANE COME LIVELLO DI GOVERNO: CONCEZIONI, CRITERI E METODI DI DELIMITAZIONE
BERTUGLIA, C.S.;OCCELLI, S.
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 41/1991, pág. 9
1. Introduzione. 2. La metropoli: elementi di unìquadro concettuale di riferimento. a) Introduzione. b)ìCategorie concettuali di metropoli. c) Un confronto. 3. Laìmetropoli: elementi di un nuovo paradigma concettuale diìriferimento. 4. Un quadro di riferimento metodologico per laìdelimitazione di sistemi metropolitani.
LE AREE METROPOLITANE COME LIVELLO DI GOVERNO: CONCEZIONI, CRITERI E METODI DI DELIMITAZIONE
BERTUGLIA, C.S.;OCCELLI, S.
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 41/1991, pág. 9
1. Introduzione. 2. La metropoli: elementi di unìquadro concettuale di riferimento. 3. La metropoli: elementiìdi un nuovo paradigma concettuale di riferimento. 4. Unìquadro di riferimento metodologico per la delimitazine diìsistema metropolitani. 5. Considerazione conclusive.
LE CONURBAZIONI IN ITALIA. 1971-1991
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 54/1995, pág. 45
1. Introduzione. 2. Lo sviluppo delle conurbazioni dal 1971 al 1991. 3. La crisi demografica delle grandi conurbazioni e lo sviluppo di quelle medie e piccole. 4. Geografia funzionale e sociale delle conurbazioni. 5.ìConclusioni.
LE DINAMICHE TERRITORIALI DELLO SVILUPPO URBANO NEL MEZZOGIORNO TRA ORIGINALITA' E OMOLOGAZIONE
SCROFANI, LUIGI
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 81/2004, pág. 25 a 53
1. L'ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE DEI PROCESSI DI SVILUPPO LOCALE. 2. LA CONVERGENZA DI ALCUNE DINAMICHE URBANE NEL MEZZOGIORNO: IL CASO BARI, CATANIA E SALERNO. 3. CONCLUSIONI E PROPOSTE
LE DINAMIVHE METROPOLITANE; LA DIFFUSIONE DELLA CITTA SUL TERRITORIO
ORIOL NEL.LO
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 62/1998, pág. 27
1. Un nuovo ciclo: il calo della concentrazione urbana e l'espansione delle dinamiche metropolitane sul territorio. 2. Popolazione e insediamenti: stasi nella crescita e nelle diffusione territoriale. 3. Le migrazioni legate al mercato immobiliare, motore della trasformazione degli insediamenti metropolitani. 4. La struttura economica e la...
1. Un nuovo ciclo: il calo della concentrazione urbana e l'espansione delle dinamiche metropolitane sul territorio. 2. Popolazione e insediamenti: stasi nella crescita e nelle diffusione territoriale. 3. Le migrazioni legate al mercato immobiliare, motore della trasformazione degli insediamenti metropolitani. 4. La struttura economica e la localizzazione dell'occupazione e del servizi: terziarizzazione, decentramento e flessibilità. 5. L'aumento della mobilità: l'espansione dello spazio funzionale metropolitano. 6. La struttura sociale: una diminuzione relativa delle disuguaglianze?.
PASQUI, GABRIELE;ROMANO, IOLANDA
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 58/1997, pág. 41
1. Introduzione. 2. Le urban policies in Gran Bretagna nell'ultimo ventennio: un'interpretazione. 3. Un caso-studio: Bethnal Green City Challenge. 4. Osservazioni conclusive.
LE OPERE PUBBLICHE: UNA STORIA CHE SI RIPETE
BECCHI, ADA
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 84/2005, pág. 5
1. PREMESSA. 2. UN PO' DI STORIA. 3. L'ECLISSI DELLE "GRANDI OPERE". 4. LA LEGISLAZIONE. 5. LA "LEGGE OBIETTIVO". 6. IL CODICE DEGLI APPALTI.
LE POLITICHE LOCALI E IL RADICAMENTO DELLE PRATICHE SOCIALI
GRANATA, ELENA
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 76/2003, pág. 81
1. PREMESSA. 2. RESISTENZE. IL RADICAMENTO DELLE PRATICHE SOCIALI. 3. LE CONDIZIONI DEL RADICAMENTO. 4. POSSONO LE POLITICHE METTERE RADICI?. 5. BREVE CONCLUSIONE.
DE LEO, DANIELA
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 84/2005, pág. 123
1. PREMESSA. 2. LA RICERCA. 3. ALCUNE OSSERVAZIONI.
LE POLITICHE URBANE DI FRONTE AI CAMBIAMENTI SOCIALI
SERNINI, MICHELE
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 43/1992, pág. 71
1. Alcuni fatti. 2. Alcune domande. 3.ìAnticipazioni ragionevoli. 4. Città e politica di piano. 5.ìIl trattamento della città. 6. Il mito del reticolo. 7.ìCittà: soluzioni aperte.
LE REGIONI FUNZIONALI: FRAMEWORK PER LO STUDIO DEL CAMBIAMENTO URBANO.
CARATI, FRANCESCA
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 37/1990, pág. 71
1. Introduzione. 2. Le questioni concettuali diìfondo. 3. La definizione delle aree metropolitane standard.ì4. La distinzione tra aree metropolitane eìnon-metropolitane. 5. La definizione delle regioniìfunzionali in Gran Bretagna. 6. Conclusioni.
LE REGIONI FUNZIONALI: FRAMEWORK PER LO STUDIO DEL CAMBIAMENTO URBANO.
CARATI, FRANCESCA
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 37/1990, pág. 71
1. Introduzione. 2. Le questioni concettuali diìfondo. 3. La definizione delle aree metropolitane standard.ì4. La distinzione tra aree metropolitane e non-ìmetropolitane. 5. La definizione delle regioni funzionali inìGran Bretagna. 6. Conclusioni.
LE RELAZIONI PERICOLOSE-COMMERCIO E TURISMO NELLA CITTA DI VENEZIA.
SCARAMUZZI, ISABELLA
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 37/1990, pág. 143
1. Premessa. 2. Il commercio come servizio allaìresidenza. 3. Innovare il commercio per i residenti. 3.ìTurismo 2001: masse fluttuanti ma rigide tra nicchie enormi. 5. Innovazione del terziario dell'ospitalita per nuoviìturismi. 6. La variabile spaziale nel prodotto commercialeìurbano. 7. Grandi spazi e piccole distanze.
LE RELAZIONI PERICOLOSE-COMMERCIO E TURISMO NELLA CITTA DI VENEZIA.
SCARAMUZZI, ISABELLA
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 37/1990, pág. 143
1. Premessa. 2. Il commercio come servizio allaìresidenza. 3. Innovare il commercio per i residenti. 4.ìTurismo 2001: masse fluttuanti ma rigide tra nicchie enormi.ì5. Innovazione del terziario dell'ospitalita per nuoviìturismi. 6. La variabile spaziale nel prodotto commercialeìurbano. 7. Grandi spazi e piccole distanze.
LE SCALE DELLA GOVERNANCE TERRITORIALE: I PROGETTI INTEGRATI
CREMASCHI, MARCO
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 75/2002, pág. 117
1. Un grande futuro dietro alle spalle. 2. It territorio nella nuovo programmazione. 3. Un modello per i progetti locali. 4. La programmazione delle regioni. 5. La governance dei progetti di sviluppo.
LE TRASFORMAZIONI DEI PAESAGGI SUDAFRICANI. COSA STA CAMBIANDO OGGI NELL'AMBIENTE SUDAFRICANO?
PATEL, ZARINA
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 79/2004, pág. 103
1. INTRODUZIONE. 2. L'AMBIENTE E IL PAESAGGIO URBANO. 3. UN APPROCCIO PAESAGGISTICO PER COMPRENDERE LE TRASFORMAZIONE DELL'AMBIENTE. 4. ALCUNI ESEMPI DI TRASFORMAZIONE AMBIENTALE. 5. IL RUOLO DELLE ISTITUZIONI NELLA TRASFORMAZIONE DEL PAESAGGIO. 6. CONCLUSIONI.
LE TRASFORMAZIONI METROPOLITANE, ALCUNE RIFLESSIONI A PARTIRE DAL CASO CATALANO
INDOVINA, FRANCESCO
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 62/1998, pág. 5
1. Un numero sulla Catalogna. 2. Un significato nuovo di "area metropolitana". 3. Qualche nota sull'area metropolitana di Barcellona.
LE UNIVERSITA DI ROMA: RISORCE PER RIPENSARE LA CITTA
CAUDO, GIOVANNI
ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, n.º 61/1998, pág. 251
1. Il sistema universitario della capitale. 2. "La Sapienza", alla ricerca di una strategia localizzativa. 3. "Roma Tre", lavori in corso. 4. "Tor Vergata", tra città e area metropolitana. 5. Attori e strategie per un rapporto rinnovato tra università e città.