QUESTIONE MERIDIONALE E QUESTIONE ISTITUZIONALE
PIRRE, GIORGIO
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 1/1989, pág. 109
I. PREMESSA: QUESTIONE MERIDIONALE E QUESTIONE SOCIALE. II. GLI ACCERTAMENTI DEGLI ORGANI DI CONTROLLO SULL'ATTIVITA DELLA CASSA PER IL MEZZOGIORNO. III. IL NUOVO MODELLO ISTITUZIONALE IN MATERIA DI OOPP. IV. I PIANI ANNUALI. V. QUESTIONE MERIDIONALE E QUESTIONE SICILIANA: LA MODERNIZZAZIONE PIU DIFFICILE. VI. BREVI CONSIDERAZIONI FINALI.
RECENTI CONTRIBUTI DELLA SOCIOLOGIA DELL'ORGANIZZAZIONE FRANCESE
POTESTA, LUCIANO
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 4/1987, pág. 161
RECRIMINARE SULLA SFERA PUBBLICA
RESTA, ELIGIO
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 1/1997, pág. 215
1. Recriminazioni. 2. Doppie legalità. 3. Parlanti e competenti. 4. I confini della legalità.
REGOLAZIONE FRA BUROCRAZIA E INTERESSI: UN POLICY STYLE ITALIANO?
MINELLI, ANNA R.
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 4/1997, pág. 141
1. Introduzione. 2. La politica per la sicurezza in mare. 3. Il problema di policy. 4. Il contesto normativo italiano. 5. Contenuti della policy. 6. Processi e attori della policy. 7. Sicurezza, burocrazia, interessi. 8. Uno stile regolativo italiano?. 9. Conclusioni.
REGOLAZIONE SENZA REGOLE. IL CASO ITALIANO E LE POSSIBILI INTERPRETAZIONI
GIULIANI, MARCO
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 4/1989, pág. 3
1. INTRODUZIONE. 2. UNO STILE REGOLATIVO?. 2.1. LA DOMANDA.ì2.2. LA FORMULAZIONE. 2.3. LA MESSA IN OPERA. 3. LEìPOSSIBILI INTERPRETAZIONI. 3.1. TEORIE VOLTE ALL'INTERESSEìPUBBLICO. 3.2. LE TEORIE VOLTE ALL'INTERESSE PRIVATO. 4. UNAìPRIMA VALUTAZIONE RISPETTO AL CASO ITALIANO
REGOLE GIURIDICHE E STRUTTURE ORGANIZZATIVE NEI RAPPORTI TRA POLITICA E AMMINISTRAZIONE.
MARCELLA GRANA
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 1/2003, pág. 37 a 51
I. STUDI ORGANIZZATIVI E INDAGINI DI CAMPO NELLO STUDIO DEI RAPPORTI TRA POLITICA E AMMINISTRAZIONE. II.POLITICA E LEGISLAZIONE. III.STRUTTURE POLITICHE E ORDINAMENTO AMMINISTRATIVO. IV. GLI APPARATI AMMINISTRATIVI E LA PARTECIPAZIONE ALLA DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI. V. CULTURA AMMINISTRATIVA E POTERE POLITICO.
CONTALDO, ALFONSO.
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 3/2004, pág. 103 a 127
1. PREMESSA: IL TELELAVORO IN UN'OTTICA COMUNITARIA. 2. IL TELELAVORO: UNA POSSIBILE DEFINIZIONE. A) L'UNIONE EUROPEA E IL TELELAVORO. 3. LE DIVERSE FATTISPECIE DI TELELAVORO. 4. CENNI SULLA DISCIPLINA NORMATIVA ITALIANA. 5. IL TELELAVORO NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. A) IL DPR 8 MARZO 1999, N. 70, E LA TUTELA DEI DIRITTI DELLA PERSONALITA'...
1. PREMESSA: IL TELELAVORO IN UN'OTTICA COMUNITARIA. 2. IL TELELAVORO: UNA POSSIBILE DEFINIZIONE. A) L'UNIONE EUROPEA E IL TELELAVORO. 3. LE DIVERSE FATTISPECIE DI TELELAVORO. 4. CENNI SULLA DISCIPLINA NORMATIVA ITALIANA. 5. IL TELELAVORO NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. A) IL DPR 8 MARZO 1999, N. 70, E LA TUTELA DEI DIRITTI DELLA PERSONALITA' DEL TELELAVORATORE PUBBLICO.
NICOLAI, MARCO
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 2/1998, pág. 33
1. Introduzione. 2. Sviluppo e crisi del modelloburocratico. 3. La ricerca. 4. Osservazioni conclusive.
RONDINELLI, DENNIS A.;HENRY P. MINIS, JR
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 3/1990, pág. 535
1. Les defis de la relance economique au Sénegal.ì2. Les effets défavorables de la décentralisation. 3.ìPolitiques de décentralisation au Sénegal.
RETI ISTITUZIONALI E SVILUPPO INTEGRATO DELLE AREE MONTANE
OSTI, GIORGIO
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 4/1996, pág. 57
1. Introduzione. 2. Le relazioni intergovernative. 3. Reti istituzionali e sviluppo integrato: le potenzialità delle comunità montane. 4. Reti istituzionali e interventi della comunità montana. 5. Alcune conclusioni.
RIFLESSIONI SULL'ECONOMIA DELL'ANTI-CORRUZIONE
FRANZINI, MAURIZIO
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 1/1997, pág. 185
1. Introduzione. 2. La semplice "ricetta" dell'economia del crimine. 3. Le peculiarità della corruzione e le strategie dell'anti-corruzione. 3. La probabilità delle sanzioni: come elevarla?. 4. Il trade-off tra probabilità di sanzionare e "corrizione buona". 5. La concorrenza tra agenti ed i benefici della corruzione....
1. Introduzione. 2. La semplice "ricetta" dell'economia del crimine. 3. Le peculiarità della corruzione e le strategie dell'anti-corruzione. 3. La probabilità delle sanzioni: come elevarla?. 4. Il trade-off tra probabilità di sanzionare e "corrizione buona". 5. La concorrenza tra agenti ed i benefici della corruzione. 6. L'anti-corruzione e gli effetti sulle caratteristiche degli agenti. 7. Conclusioni.
RIFLESSIONI SULLA "QUESTIONE INDICATORI".
GIOVANNI COPPOLA
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 1/2003, pág. 9 a 15
RIFORMA DELL'ENTE LOCALE E MANAGEMENT PUBBLICO
D'AMICO, RENATO
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 2/1993, pág. 83
1. Le ragioni di un'attenzione. 2. Dallaìmanagerialità aziendale privata a quella pubblica. 3. Iìcontenuti dell'attività manageriale pubblica nell'enteìlocale. 4. Formazione, professionalità e ateggiamenti delìmanager pubblico. 5. I rapporti con gli amministratoriìpolitici.
RIFORMA POLITICO-AMMINISTRATIVA E STATO FRANCESE: DALL'AFFERMAZIONE AL COMPROMESSO
MAZEY, SONIA
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 4/1991, pág. 43
1. Introduzione. 2. Le riforme Defferre:ìdecentramento e democratizzazione dello Stato. 3. La naturaìdualista dello Stato francese. 4. Il contesto delle riformeìDefferre. a) L'emergere della regione: 1958-74. b) L'etàìgiscardiana: "la ritirata" dello Stato. c) Il settennato diìMitterrand: dirigismo decentrato. 5. La riformaìpolitico-amministrativa...
1. Introduzione. 2. Le riforme Defferre:ìdecentramento e democratizzazione dello Stato. 3. La naturaìdualista dello Stato francese. 4. Il contesto delle riformeìDefferre. a) L'emergere della regione: 1958-74. b) L'etàìgiscardiana: "la ritirata" dello Stato. c) Il settennato diìMitterrand: dirigismo decentrato. 5. La riformaìpolitico-amministrativa e lo Stato francese.
HILLEMI, SANTO;CHILLEMI, SANTO
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 1/1988, pág. 163
I.ALCUNE CONSIDERAZIONI PRELIMINARI. II.LE RAGIONIìDI UNA RIFORMA: EL RUOLO DEL SINDACATO. III.LA LEGGE QUADROìSUL PUBBLICO IMPIEGO 29-3-1.983...
SEPE, STEFANO
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 2/1990, pág. 91
1. Programma del corso-anno accademico 1989/90. 2.ìArea tematica 1-Intervento pubblico ed attività di impresa.ì3. Area tematica 2-Integrazione europea: aspettiìistituzionali e finanziari. 3. Area tematica 3-Interventoìpubblico e mercato del lavoro. 4. Area tematica 4-La domandaìpubblica:le infrastrutture. 5. Area tematica 5- L'offertaìpubblica:i...
1. Programma del corso-anno accademico 1989/90. 2.ìArea tematica 1-Intervento pubblico ed attività di impresa.ì3. Area tematica 2-Integrazione europea: aspettiìistituzionali e finanziari. 3. Area tematica 3-Interventoìpubblico e mercato del lavoro. 4. Area tematica 4-La domandaìpubblica:le infrastrutture. 5. Area tematica 5- L'offertaìpubblica:i servizi pubblici fra Stato sociale e ...
SERVIZI DI CONTROLO INTERNO/ NUCLEI DI VALUTAZIONE: IL QUADRO ATTUATIVO
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 4/1998, pág. 135
BETTINI, ROMANO
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 2/1998, pág. 5
Premessa. Due spunti "antilegislativi": aumentarela "conoscenza" nelle pubbliche amministrazioni, battere la"resistenza passiva" burocratica. 2. Connotati idealtipiciweberiani e realtà della burocrazia italiana. 3. Lastrategia della privatizzazione formale della dirigenzaburocratica in Italia negli anni '90 tra...
Premessa. Due spunti "antilegislativi": aumentarela "conoscenza" nelle pubbliche amministrazioni, battere la"resistenza passiva" burocratica. 2. Connotati idealtipiciweberiani e realtà della burocrazia italiana. 3. Lastrategia della privatizzazione formale della dirigenzaburocratica in Italia negli anni '90 tra fiduciarietà,controlli di gestione e ricorso a dirigenti "esterni" atempo. 4. Dalla dirigenza burocratica alla dirigenzapolitica dell'amministrazione. La teoria sociologica del"degrado" politico dell'amministrazione tra "indifferenza"ed "interferenza" politica. 5. Burocrati legislatori oministri legislatori?. 6. La Pa utente di consulenze esterne"organizzative". 7. Alla ricerca di una nuova strategia dicontrasto al burocratismo: il knowledge worker come Deus exmachina per l'efficienza pubblica in una proposta dellasociologia del lavoro. 8. Osservazioni critiche in meritoalle difficoltà di "traslazione" del privato nel pubblico edalla retorica antifordista. 9. La nuova burocrazia: verso ilmercato delle professioni o verso la neocameralistica?. 10.Le risorse umane nel pubblico impiego tra qualità delleleggi e politica del personale. 11. Le riforme legislativeinutili: dall'invocazione di una "gnosi" improbabile alcapro espiatorio della "resistenza passiva" burocratica. 12.Un'analisi delle tesi sulla burocrazia "resistente" alleriforme. 13. Conclusioni. Aspettando godot? Eresia gnosticae nuovi algoritmi amministrativi per una burocrazia capace enon "resistente".
SIMBOLISMO ORGANIZZATIVO E AMMINISTRAZIONE PUBBLICA
CZARNIAWSKA-JOERGES, BARBARA;STRATI, ANTONIO;LANZARA, GIOVAN FRANCESCO
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 1/1995, pág. 5
1. Introduzione. 2. Il simbolismo negli studi sull'organizzazione della pubblica ammninistrazione. 3. L'approccio simbolico allo studio delle organizzazioni. 4. Tecnologia, sensemaking e contesto formativo nel lavoro giudiziario. Gli esperimenti di videoregistrazione del processo penale. 5. Culture del servizio pubblico e...
SISTEMI INFORMATIVI ED INDICATORI DI EFFICACIA, DI EFFICIENZA E DI QUALITA
REY, GUIDOM
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 2/1996, pág. 137
1. Premessa. 2. Gli strumenti di analisi. 3. Il ruolo dei sistemi informativi automatizzati. 4. A chi servono gli indicatori. 5. Regole e vincoli 6. Gli obiettivi. 7. Il ciclo del controllo. 8. Gli indicatori del sistema pubblica amministrazione. 9. Costi e benefici. 11. Conclusioni.
SISTEMI INFORMATIVI PER IL CONTROLLO DI GESTIONE
MANCINI, ANDREA
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 4/1998, pág. 33
1. Introduzione. 2. Il ruolo del controllo digestione. 3. I livelli del controllo di gestione. a) Ilcontrollo strategico. b) Il controllo direzionale. c) Ilcontrollo operativo. 4. Il disegno del sistema informativo.5. Le caratteristiche del sistema informativo.
SISTEMI MILITARI POST-MODERNI IN UNA PROSPETTIVA COMPARATA
MOSKOS, CHARLES C.
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 3/1993, pág. 29
1. Introduzione. 2. Sociologia comparata. 3.ìEserciti post-moderni. 4. Conclusioni.
SPUNTI DI RIFLESSIONE SULL'EVOLUZIONE DEI CONTROLLI SUGLI ATTI E SULLA GESTIONE DEGLI ENTI LOCALI
PALOMBA, VINCENZO
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 1/2004, pág. 25
STATO E COMPLESSITA SOCIALE NEL MODELLO DI RELAZIONI TRA POLITICA E AMMINISTRAZIONE IN ITALIA
FACELLO, FRANCESCO
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 3/1988, pág. 31
I. PREMESSA. MEDIAZIONE POLITICA E AMMINISTRAZIONE PUBBLICA. II. LA POLITICIZZAZIONE DELLE ISTITUZIONI.
ROSSI, DELFINA
RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL, n.º 3/2011, pág. 79 a 90
1. Introduzione. 2. Il contesto economico e sociale. 3. Lo stato sociale. 3.1. Protezione sociale. 3.2. Politiche attive del lavoro e diritto allo studio. 4. Un approccio diverso. 5. Conclusioni. Bibliografia.