LA FUNZIONE DEI REVISORI E LA RESPONSABILITA AMMINISTRATIVA
PIAZ, CLAUDIO DAL
LA FINANZA LOCALE, n.º 12/1992, pág. 1595
LA FUNZIONE DEI REVISORI E LA RESPONSABILITA PENALE
LOZZI, GILBERTO
LA FINANZA LOCALE, n.º 12/1992, pág. 1583
PIANESI, ERMANNO
LA FINANZA LOCALE, n.º 12/1992, pág. 1543
LA FUNZIONE DEI REVISORI E LA VIGILANZA SULLA REGOLARITA CONTABILE E FINANZIARIA DEL FINANZIAMENTO
FALCONE, GIUSEPPE
LA FINANZA LOCALE, n.º 12/1992, pág. 1530
LA FUNZIONE DEL CONTO ECONOMICO NEGLI ENTI PUBBLICI EROGATIVI
GARBATINI, DARIO
LA FINANZA LOCALE, n.º 4/1991, pág. 509
1. Tipologia degli enti pubblici e contenuto delìrendiconto. 2. Caratteri differenziatori delle aziendeìerogatrici e analogie con le gestioni produttrici d'impresa.ì3. La natura delle quantita economiche relative alleìgestioni erogatrici e le loro correlazioni. 4.ìL'interpretazione del risultato economico e la sua limitataìcapacità...
1. Tipologia degli enti pubblici e contenuto delìrendiconto. 2. Caratteri differenziatori delle aziendeìerogatrici e analogie con le gestioni produttrici d'impresa.ì3. La natura delle quantita economiche relative alleìgestioni erogatrici e le loro correlazioni. 4.ìL'interpretazione del risultato economico e la sua limitataìcapacità segnaletica. 5. Conclusioni.
LA FUNZIONE DI CONTROLLO ESERCITATA DALLA CORTE DEI CONTI TRA LOGICA GESTIONALE E PROFILI NORMATIVI.
VILLA, ALESSANDRA
LA FINANZA LOCALE, n.º 12/1997, pág. 1655
1. Introduzione. 2. L'ambito e i criteri di riferimento del controllo successivo. 3. Alcune considerazioni conclusive.
LA GESTIONE BUDGETARIA NELL'ENTE LOCALE. LE POSSIBILITA APERTE DAL PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE
LODETTI, LAURA;ZANGRANDI, ANTONELLO
LA FINANZA LOCALE, n.º 9/1995, pág. 1159
1. Premessa. 2. Cosa non è il budget. 3. Cosa è il budget. 4. Il controllo di gestione. 5. Fasi del processo di budgeting. 6. Il ruolo del Peg.
LA GESTIONE DEI RESIDUI NEI COMUNI IN DISSESTO
NUZZOLO, POMPEO
LA FINANZA LOCALE, n.º 4/2000, pág. 481
1. Somme a specifica destinazione. Nozione.
LA GESTIONE FINANZIARIA DEI RESIDUI QUALE COMPONENTE ESSENZIALE DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE
MONTANARI, CRISTINA
LA FINANZA LOCALE, n.º 9/2001, pág. 1199
1. Le risultanze della gestione. 2. Sulla "bontà"dei residui. 3. Corte dei Conti e rappresentazione deiresidui. 4. La verifica dei residui passivi. 5. La verificadei residui attivi. 6. L'atto amministrativo rettificativodei residui.
LA GESTIONE FINANZIARIA E CONTABILE DELL'ENTE E LE ATTUALI COMPETENZE DELLA CORTE DEI CONTI
GALTIERI, CLAUDIO
LA FINANZA LOCALE, n.º 2/1996, pág. 139
1. Il conto del tesoriere. 2. Il conto degli altri agenti contabili interni. 3. La necessità di nuove forme di controllo. Il controllo di gestione ed il controllo sulla gestione. 4. Le innovazioni contenute nella legge n. 142 del 1990 e nel d.lgs. n. 29 del 1993 e successive modificazioni. 9. Le innovazioni contenute nella legge n. 20 del...
1. Il conto del tesoriere. 2. Il conto degli altri agenti contabili interni. 3. La necessità di nuove forme di controllo. Il controllo di gestione ed il controllo sulla gestione. 4. Le innovazioni contenute nella legge n. 142 del 1990 e nel d.lgs. n. 29 del 1993 e successive modificazioni. 9. Le innovazioni contenute nella legge n. 20 del 1994 e nel d.lgs.n. 77 del 1995. 10. L'art. 3 della legge n. 20 del...
LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DELLE FUNZIONI INERENTI ALLA TUTELA DEI CREDITI DELL'ENTE.
CRISTINA MONTANARI
LA FINANZA LOCALE, n.º 9/2004, pág. 55 a 72
I. LE FORME ASSOCIATIVE TRA ENTI LOCALI: L'UNIONE DI COMUNI. II. LE CONSIDERAZIONI PRELIMINARI ALLA SCELTA. III. L'ISTITUZIONE DI UNA NUOVA STRUTTURA. IV. LE MODIFICHE REGOLAMENTARI SULLE MODALITÀ DI RISCOSSIONE DELLE ENTRATE. V. LA CONVENZIONE. VI. CONSIDERAZIONI FINALI.
CARPINO, GIUSEPPE
LA FINANZA LOCALE, n.º 6/1998, pág. 727
1. Premessa. 2. Impegni di spese. 3. Controllo preventivo di legittimità. 4. Organo di revisione.
LA LEGITIMATIO AD PROCESSUM DEGLI ENTI LOCALI NEGLI GIUDIZIO TRIBUTARIO
DE CANDIA, GIUSEPPE
LA FINANZA LOCALE, n.º 5/2000, pág. 695
1. Valutazioni introduttive. 2. Capacitáprocessuale e rappresentanza in giudizio degli enti locali:il regime legale attegiato dal d.lgs. n. 546 del 1992. 3.Gli estremi della vexata quaestio. Posizioni dottrinali egiurisprudenziali. 4. La necessitá della preventivadeliberazione giuntale di autorizzazione a stare ingiudizio. 5. Lo jus postulandi...
1. Valutazioni introduttive. 2. Capacitáprocessuale e rappresentanza in giudizio degli enti locali:il regime legale attegiato dal d.lgs. n. 546 del 1992. 3.Gli estremi della vexata quaestio. Posizioni dottrinali egiurisprudenziali. 4. La necessitá della preventivadeliberazione giuntale di autorizzazione a stare ingiudizio. 5. Lo jus postulandi degli enti locali nelgiudizio tributario. 6. Ulteriori tipologie di parti nelprocesso tributario.
LA LIQUIDAZIONE E L'ACCERTAMENTO DELL'IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI.
BIZIOLI, GIANLUIGI.
LA FINANZA LOCALE, n.º 10/2004, pág. 71 a 82
1. PREMESSA. 2. LA LIQUIDAZIONE. A) L'ACCERTAMENTO. B) LA DETERMINAZIONE DELLA RENDITA CATASTALE. C) I PRESUPPOSTI DI LEGITTIMITÀ DEGLI ATTI DI LIQUIDAZIONE E DI ACCERTAMENTO. B) ASPETTI CRITICI DELLA DISCIPLINA DELL'ACCERTAMENTO. 3. LA POTESTÀ REGOLAMENTARE COMUNALE IN MATERIA DI LIQUIDAZIONE ED ACCERTAMENTO.
LA NUOVA CONTABILITA PER GLI ENTI LOCALI: ESIGENZA DI CHIAREZZA TERMINOLOGICA
BELLESIA, MAURO
LA FINANZA LOCALE, n.º 6/1994, pág. 739
1. Esigenza di chiarezza. 2. Contabilità economica.ì3. Contabilità generale. 4. Contabilità analitica. 5.ìDifferenze tra la contabilità generale e la contabilitàìanalitica. 6. Brevi considerazioni. a) Contabilitàìeconomica. b) Contabilità analitica. c) Contabilitàìgenerale.
PIANESI, ERMANNO
LA FINANZA LOCALE, n.º 6/2001, pág. 839
1. L'evoluzione legislativa. 2. La nuova strutturadel bilancio pubblico. 3. Le unità previsionali di base. 4.Estratti dimostrativi. 5. Gli "interventi" ritornano allaloro funzione. 6. Il sistema di contabilità economicapubblica. 7. Discrasie nella contabilità pubblica. 8.Conclusioni.
LA NUOVA CONTABILITA PUBBLICA: DALLA TRADIZIONALE FUNZIONE AUTORIZZATIVA AL CONTROLLO DI GESTIONE
FARNETI, GIUSEPPE
LA FINANZA LOCALE, n.º 2/1994, pág. 169
1. Premessa. 2. La contabilità pubblicaìtradizionale. 3. La nuova contabilità economica. 4. Dallaìcontabilità economica al controllo di gestione.
LA NUOVA CONTABILITA, LA SEPARAZIONE DELLE FUNZIONI E IL CONTROLLO DI GESTIONE
WALTER POLITANO, ITALO
LA FINANZA LOCALE, n.º 8/1997, pág. 997
1. Il principio di legalità nella legge 241/90. 2. La separazione delle funzioni di indirizzo e di gestione nella legge 142/90 e nel d.lgs. 29/93. 3. Il decreto legislativo n. 77/95: l'innovazione del Peg e il sistema budgetario. 4. La responsabilità dei dirigenti in base ai risultati ottenuti e il sistema premiante. 5. Il controllo...
1. Il principio di legalità nella legge 241/90. 2. La separazione delle funzioni di indirizzo e di gestione nella legge 142/90 e nel d.lgs. 29/93. 3. Il decreto legislativo n. 77/95: l'innovazione del Peg e il sistema budgetario. 4. La responsabilità dei dirigenti in base ai risultati ottenuti e il sistema premiante. 5. Il controllo interno di gestione. 6. Conclusioni.
LA NUOVA FISCALITA NEGLI ENTI LOCALI
GALESSO, BRUNO
LA FINANZA LOCALE, n.º 7/1993, pág. 937
1. L'evoluzione negli ultimi periodi. 2. La nuovaìfiscalitá negli enti locali. 3. Conseguenze della nuovaìfiscalità.
LA NUOVA FISIONOMIA DEGLI ENTI TERRITORIALI ALLA LUCE DELLA RIFORMA DEL TITOLO V DELLA COSTITUZIONE
DURANTE, GUISEPPE
LA FINANZA LOCALE, n.º 12/2002, pág. 1518
LOVISETTI, MAURIZIO
LA FINANZA LOCALE, n.º 3/1998, pág. 303
1. Principi e obiettivi del d.lgs. n.22 del 1997.2. Compiti dello Stato e degli enti locali. 3. Profiligenerali della nuova tariffa. 4. Struttura della tariffa. 5.Natura giuridica della tariffa.
GIOVANNI DAINESSE.
LA FINANZA LOCALE, n.º 8/2003, pág. 1023 a 1029
I.ELEMENTI DI NOVITÀ (INNOVAZIONI) DELL'ORDINAMENTO FINANZIARIO CONTABILE DEGLI ENTI LOCALI. II. COORDINAMENTO (ARMONIZZAZIONE) DELLA FINANZA PUBBLICA.
LA PEREQUAZIONE DELLA FINANZA LOCALE IN ITALIA: UN PRIMO TENTATIVO DI VALUTAZIONE EX POST
BRUZZO, AURELIO;TRAZZI, MAURO
LA FINANZA LOCALE, n.º 2/2000, pág. 157
1. Introduzione. 2. Evoluzione della normativavigente in Italia in materia di perequazione. 3. Evolucionedei trasferimenti correnti in termini nominali e reali. 4.Diseguaglianza verticale. 5. Diseguaglianza orizzontale.
LA PHONE COLLECTION QUALE FORMA DI RECUPERO DEI CREDITI DELL'ENTE LOCALE.
MONTANARI, CRISTINA.
LA FINANZA LOCALE, n.º 12/2004, pág. 35 a 45
1. L'ATTIVITÀ DI SOLLECITO TELEFONICO. 2. VANTAGGI E SVANTAGGI. 3. L'AFFIDAMENTO ALL'ESTERNO. 4. GLI INTERLOCUTORI DELL'ENTE. 5. CONSIDERAZIONI. 6. LO SCHEMA DI ATTO DELIBERATIVO. 7. LO SCHEMA DI CONTRATTO.
LA PIANIFICAZIONE ED IL CONTROLLO NELLE AZIENDE PUBBLICHE LOCALI
POLONELLI, CLAUDIO
LA FINANZA LOCALE, n.º 7/1992, pág. 933