IL PAESAGGIO DELL' URBANISTICA. DALLA TUTELA ALLA PROGETTAZIONE DEGLI SPAZI APERTI
PINI, DANIELE
PAESAGGIO URBANO, n.º 5/2000, pág. 14
1. Il paesaggio: un nuovo "ingrediente" del pianourbanistico?. 2. Il paesaggio nella città e la città nelpaesaggio: nuovi temi e opportunità progettuali. 3. Dallapianificazione territoriale al piano urbanistico: dueesperienze in Emilia-Romagna. 4. La Variante Generale 1997al PRG di Comacchio. 5. La Variante Generale 1998 al PRG...
1. Il paesaggio: un nuovo "ingrediente" del pianourbanistico?. 2. Il paesaggio nella città e la città nelpaesaggio: nuovi temi e opportunità progettuali. 3. Dallapianificazione territoriale al piano urbanistico: dueesperienze in Emilia-Romagna. 4. La Variante Generale 1997al PRG di Comacchio. 5. La Variante Generale 1998 al PRG diCrevalcore.
IL PARCO NEL PARCO. IL PARCO URBANO DI PESARO NEL PARCO NATURALE DEL SAN BARTOLO
SARGOLINI, MASSIMO
PAESAGGIO URBANO, n.º 4/2004, pág. 42
1. OBIETTIVI. 2. COERENZA DEL PROGETTO CON LE STRATEGIE DEL PIANO PER IL PARCO DEL MONTE SAN BARTOLO. 3. STATO DI FATTO. 4. LE PRINCIPALI LINEE D'INTERVENTO DEL PROGETTO. 5. IL PERCORSO DIDATTICO.
IL PIANO DEL TRAFFICO DI CAORLE
PAESAGGIO URBANO, n.º 1/1998, pág. 94
1. Mobilità e Piani Urbani del Traffico. 2.Strategie di intevento. 3. Il diedro.
IL PIANO DI BACINO IDROGRAFICO PER LA TUTELA E LA GESTIONE DEL TERRITORIO
FERRUCCI, ERMINIO M.
PAESAGGIO URBANO, n.º 5/2001, pág. 10
1. L'istituzione delle Autorità di Bacino. 2. I criteri per la redazione del Piano di bacino idrografico. 3. I Piani straordinari per il rischio idrogeologico. 4. I Piani di tutela delle acque. 5. I Piani stralcio per il rischio idrogeologico. 6. Il Piano di Bacino ed il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale.
IL PIANO PER IL CENTRO STORICO DI CEFALU
GUERRERA, GUISEPPE
PAESAGGIO URBANO, n.º 6/2002, pág. 20
1. Il Piano. 2. Le opere pubbliche. 3. La realizzazione delle opere previste dal Piano.
IL PIANO REGOLATORE PER I BAMBINI: ESPERIENZA E PROSPETTIVE
ZEVI, LUCA
PAESAGGIO URBANO, n.º 2/1998, pág. 60
1. Le ragioni. 2. Perché il bambino. 3. Dalla griglia stradale indifferenziata alla rete di percorsi pedonali "a misura di bambino". 4. Dalla rete dei percorsi pedonali al Piano Regolatores per i bambini. 5. Progettare con (secondo l'ottica) dei bambini. 6. Verso un sistema di trasporto intermodale alternativo.
PAESAGGIO URBANO, n.º 1/1998, pág. 54
IL PROGETTO URBANISTICO NELLE PICCOLE CITTA
BALDESCHI, PAOLO;SECCHI, BERNARDO;BALDESCHI, PAOLO;[ET AL...]
PAESAGGIO URBANO, n.º 2/1994, pág. 5
1. Sperimentazione urbanistica nelle piccole città. 2. Piani e progetti per i piccoli centri. 3. Il territorio, qualità urbanistica delle piccole città. 4. L'urbanistica oggi: dalla progettazione dell forma urbis al controllo dell'ecosistema territoriale. 5. Piano, partecipazione e...
IL PROGETTO URBANO COME PREREQUISITO DI FATTIBILITA DEL PIANO
MARZOT, NICOLA
PAESAGGIO URBANO, n.º 3/2000, pág. 14
BALZANI, MARCELLO
PAESAGGIO URBANO, n.º 6/1996, pág. 5
1. Il brutto, ancora opposto del bello?. 2. La non-qualità del paesaggio urbano. 3. L'eclisse del genius loci. 4. Indeterminatezza e disorientamento. 5. La casa ingigantita. 6. La confusione di scale. 7. Il caos ornamentale. 8. Per un'estetica del degrado. 9 . Il collettivo e l'individuale: tessuti e frammenti.
IL RECUPERO DEL VILLAGGIO ANIC A RAVENNA
MARZOT, NICOLA
PAESAGGIO URBANO, n.º 2/1999, pág. 10
1. Le ragioni del luogo. 2. Il piano degliinterventi. 3. Il sistema delle "tracce". 4. I primiprogetti. 5. Alcune considerazioni conclusive.
IL RECUPERO URBANISTICO DELL'ABUSIVISMO. OSSERVAZIONI MINIME
ASSINI, NICOLA
PAESAGGIO URBANO, n.º 1/1990, pág. 76
IL RESTAURO E IL RECUPERO COME MOLTIPLICATORI DI EQUILIBRIO URBANO.
GURRIERI, FRANCESCO
PAESAGGIO URBANO, n.º 1/1990, pág. 11
IL RETRO DI GAUDI. PROBLEMI DI CONTESTO A PALACIO GÜELL
CORZANI, GIANFRANCO
PAESAGGIO URBANO, n.º 6/1995, pág. 98
1. Il palazzo. 2. Il retro. 3. La copertura.
IL RIFIUTO DEL PADRE. LO SFALSAMENTO DELLA COPERTURA COME PRINCIPIO DI DISSOLUZIONE
CORZANI, GIANFRANCO
PAESAGGIO URBANO, n.º 6/1997, pág. 85
1. Relazione metaforiche. 2. La rottura. 3. Ilsaluto del geometra. 4. Morale.
LAURIA, ANTONIO
PAESAGGIO URBANO, n.º 1/2000, pág. 16
1. Premessa. 2. Gli obiettivi e il modellod'intervento. 3. La fase I: Conoscere le esigenze. 4. Lafase II: Conoscere i luoghi. 5. Le tavole di sintesi. 6.Conclusioni.
IL RILIEVO DELLA CITTA. IMMAGINE E CONTROLLO DELLA SCENA URBANA
BALZANI, MARCELLO
PAESAGGIO URBANO, n.º 11/1991, pág. 12
1. Sensibilità e metodologia. 2. Lo spazio nonìracchiuso. 3. Sperimentazione e finalità: il caso di Forlí.ì4. Schema di rilievo. 5. Analisi della struttura urbana. 6.ìAnalisi del sistema di pavimentazione. 7. Analisi delìparamento esterno. 8. Analisi dei prospetti dei fronti. 9.ìRilievo della situazione cromatica.
IL RILIEVO PER IL RECUPERO DELL'IMMAGINE DELLA CITTA
BALZANI, MARCELO;BUDA, IVAN;COSTA, ALESSANDRO
PAESAGGIO URBANO, n.º 1/1999, pág. 18
GUZETTI, FAUSTO;REICHENBACH, PAOLA
PAESAGGIO URBANO, n.º 5/2000, pág. 18
1. Frane ed inondazioni. Catastrofi naturali oindotte dall'uomo?. 2. Strategie per la mitigazione delrischio. 3. La cartografia delle frane. 4. Lapianificazione. 5. Conclusioni.
AMATUZZO, PAUL J.;GRAVES, MICHAEL;HOLLEIN, HANS
PAESAGGIO URBANO, n.º 5/1996, pág. 70
1. La Casa-Cubo con giardino: una somma di intenti. 2. Humana building a Louisville. 3. Centro Europeo di Vulcanismo a St. Ours-les Roches in Auvergne. 4. Team Disney Building a Lake Buena Vista in Florida. 5. Le Torri della "Ragione". 6. Casa Miller. 7. Rock and Hall of Fame and Museum a Cleveland nell'Ohio. 8. Nuovo complesso ...
IL SIMBOLO SENZA STORIA: LAS VEGAS
TREU, PIERA
PAESAGGIO URBANO, n.º 5/1996, pág. 44
1. Simbolismo e progetto. 2. Il paesaggio commerciale. 3. Il metodo. 4. Il simbolismo e suoi media. 5. Da Las Vegas a Roma.