LA RIFORMA DELLA DIRIGENZA PUBBLICA. RIFLESSIONI SUL RAPPORTO TRA POLITICA E AMMINISTRAZIONE
MEOLI, CLAUDIO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 10/1991, pág. 2773
1. La riforma della dirigenza pubblica. 2. Ilìrapporto politica-amministrazione. 3. Il sistema dei partitiìe il ruolo dell'amministrazione. 4. La distinzione fraìpolitica e amministrazione e le "patologie" del rapporto. 5.ìLa "ricettività" dell'amministrazione nelle societàìcomplesse. 6. "Potenza"...
1. La riforma della dirigenza pubblica. 2. Ilìrapporto politica-amministrazione. 3. Il sistema dei partitiìe il ruolo dell'amministrazione. 4. La distinzione fraìpolitica e amministrazione e le "patologie" del rapporto. 5.ìLa "ricettività" dell'amministrazione nelle societàìcomplesse. 6. "Potenza" e "potere" come criterio distintivoìtra politica e amministrazione.
LA SPECIFICITE DU DOMMAGE ECOLOGIQUE EN DROIT ITALIEN
GIAMPIETRO, FRANCO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 1/1992, pág. 251
1. L'environnement et le dommage a l'environnementìdans la legislation de l'Etat, des regions et dans lesìdecrets des Ministres. 2. L'environnement et le dommage aìl'environnement dans la jurisprudence constitutionnelle,ìpenale, administrative, civile: le "droit vivant". 3.ìConclusions et suggestions...
1. L'environnement et le dommage a l'environnementìdans la legislation de l'Etat, des regions et dans lesìdecrets des Ministres. 2. L'environnement et le dommage aìl'environnement dans la jurisprudence constitutionnelle,ìpenale, administrative, civile: le "droit vivant". 3.ìConclusions et suggestions qui (peut-etre) depassent leìterritoire italien...
LE AUTORITA INDIPENDENTI TRA POTERE POLITICO E SOCIETA CIVILE
CAIANIELLO, VINCENZO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 1/1997, pág. 341
1. Dalla Consob organo ad "autonomia particolare" alle autorità indipendenti. 2. Ragioni ispiratrici dell'istituzione di autorità indippendenti dal potere esecutivo. 3. Ragioni della collocazione delle autorità indipendenti al di fuori del potere esecutivo. 4. La "neutralità" come caratteristica esenziale autorità ...
LE BASI GIURIDICHE DEGLI ATTI NORMATIVI COMMUNITARI IN MATERIA AMBIENTALE
VIVANI, CLAUDIO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 4/1994, pág. 1033
1. Brevi cenni sulla questione della base giuridica degli atti normativi comunitari e sulla giurisprudenza della Corte di giustizia sull'argomento. 2. Il lento emergere della politica ambientale della Comunità. 3. Le basi giuridiche della politica ambientale comunitaria nel quadro originario del Trattato istitutivo della Comunità economica...
1. Brevi cenni sulla questione della base giuridica degli atti normativi comunitari e sulla giurisprudenza della Corte di giustizia sull'argomento. 2. Il lento emergere della politica ambientale della Comunità. 3. Le basi giuridiche della politica ambientale comunitaria nel quadro originario del Trattato istitutivo della Comunità economica europea. 4. Nuove questioni sollevate dall'Atto unico ...
VARRONE, CLAUDIO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 11/1997, pág. 3362
1. L'art. 11 comma 4 lett.g), l. 15 marzo 1997 n. 59: analisi del linguaggio giuridico e suoi riflessi sulla ricostruzione sistematica della disciplina positiva. 2. Prospettazioni teoriche e soluzioni giurisprudenziali in tema di risarcibilità della situazioni soggettive a contenuto patrimoniale. 3. L'art. 20 comma 5 lett. h), l....
1. L'art. 11 comma 4 lett.g), l. 15 marzo 1997 n. 59: analisi del linguaggio giuridico e suoi riflessi sulla ricostruzione sistematica della disciplina positiva. 2. Prospettazioni teoriche e soluzioni giurisprudenziali in tema di risarcibilità della situazioni soggettive a contenuto patrimoniale. 3. L'art. 20 comma 5 lett. h), l. n.59 del 1997: nuove forme di responsabilità civile della p.a. nei contronti del cittadino.
MICHELI, NORMA
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 2/1997, pág. 663
1. L'ente locale e l'utilizzazione degli istituti di diritto privato: l'orientamento della dottrina. 2. Segue: la giurisprudenza amministrativa e contabile in tema di ricorso alle società di capitali da parte degli enti locali. 3. I limiti giurisprudenziali all'azionariato degli enti locali: permanenza o superamento dopo...
1. L'ente locale e l'utilizzazione degli istituti di diritto privato: l'orientamento della dottrina. 2. Segue: la giurisprudenza amministrativa e contabile in tema di ricorso alle società di capitali da parte degli enti locali. 3. I limiti giurisprudenziali all'azionariato degli enti locali: permanenza o superamento dopo la l. n. 142 del 1990? 4. Capacità giuridica privata o capacità organizzativa ...
MARIO CAPUTO, ORESTE
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 4/1992, pág. 853
ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI, FIGURE, REGIME E CARATTERISTICHE.
CAIA, GIUSEPPE
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 11/1991, pág. 3167
1. I servizi pubblici locali nel nuovo ordinamentoìdelle autonomie. Rilievo organizzativo. 2. Varietà deiìservizi pubblici locali: servizi di carattere industriale eìcommerciale, servizi sociali. Specifità merceologiche eìdeterminazioni organizzative degli enti locali. 3. Regimeìgenerale di operatività dei modelli di gestione dei serviziìpubblici...
1. I servizi pubblici locali nel nuovo ordinamentoìdelle autonomie. Rilievo organizzativo. 2. Varietà deiìservizi pubblici locali: servizi di carattere industriale eìcommerciale, servizi sociali. Specifità merceologiche eìdeterminazioni organizzative degli enti locali. 3. Regimeìgenerale di operatività dei modelli di gestione dei serviziìpubblici locali. 4. Observazioni sulle caratteristiche ...
PICCOLA IMPRESA E PUBBLICI POTERI
FRANCHINI, CLAUDIO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 12/1995, pág. 2883
1. L'interdipendenza tra piccola impresa e publici poteri. 2. Piccola impresa e ordinamento comunitario. 3. Piccola impresa e Stato finanziatore. 4. Piccola impresa e Stato regolatore. 5. Piccola impresa e Stato erogatore di servizi. 6. Piccola impresa e Stato committente. 7. I condizionamenti, diretti e indiretti, dei pubblici poteri...
1. L'interdipendenza tra piccola impresa e publici poteri. 2. Piccola impresa e ordinamento comunitario. 3. Piccola impresa e Stato finanziatore. 4. Piccola impresa e Stato regolatore. 5. Piccola impresa e Stato erogatore di servizi. 6. Piccola impresa e Stato committente. 7. I condizionamenti, diretti e indiretti, dei pubblici poteri alla piccola impresa.
FONDERICO, FRANCESCO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 3/1996, pág. 1106
1. Premessa. 2. Il quadro normativo: a) La prima fase della disciplina dei prezzi delle specialità medicinali (1934-1989). 3. La seconda fase della disciplina dei prezzi delle specialità medicinali (1990-1995). 4. Gli orientamenti giurisprudenziali sui limiti costituzionali dell'intervento pubblico in materia di prezzi. 5. Il controllo...
1. Premessa. 2. Il quadro normativo: a) La prima fase della disciplina dei prezzi delle specialità medicinali (1934-1989). 3. La seconda fase della disciplina dei prezzi delle specialità medicinali (1990-1995). 4. Gli orientamenti giurisprudenziali sui limiti costituzionali dell'intervento pubblico in materia di prezzi. 5. Il controllo del ...
POTERE DISCREZIONALE E MERITO NELL'ATTIVITA DELLA P.A.
CERRETO, ANIELLO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 9/1993, pág. 1954
1. Potere discrezionale ed atto amministrativoìdiscrezionale. 2. Potere discrezionale ed interessi daìcomparare. 3. Il potere discrezionale della p.a. e regoleìdel suo svolgimento. Individuazione del merito. 4. Inizialeìinsindacabilità dell'atto amministrativo discrezionale eìsuccessiva graduale sindacabilità nei limiti dell'eccesso...
1. Potere discrezionale ed atto amministrativoìdiscrezionale. 2. Potere discrezionale ed interessi daìcomparare. 3. Il potere discrezionale della p.a. e regoleìdel suo svolgimento. Individuazione del merito. 4. Inizialeìinsindacabilità dell'atto amministrativo discrezionale eìsuccessiva graduale sindacabilità nei limiti dell'eccesso diìpotere. 5. I vincoli negativi e positivi che incontraìl'attività discrezionale della p.a.. 6. Il merito è la ...
POTERI LOCALI, REGIONI, FEDERALISMO: IL LORO CONTRIBUTO AD UNA DEMOCRAZIA PLURALISTA IN ITALIA
CASSESE, SABINO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 1/1995, pág. 221
1. Premessa: la democrazia e i suoi correttivi. 2. Poteri locali e regioni: integrazione o contestazione dei poteri centrali?. 3. Punti deboli della proposta federalista.
PRESCRIZIONI FORMALI DEL BANDO DI GARA E CARATTERI DEL GIUDIZIO DI LEGITTIMITA
SCOGNAMIGLIO, ANDREINA
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 10/1993, pág. 2251
1. Il bando di gara: norme sull'interpretazione eìnorme interpretative applicabili. 2. Prescrizioni formaliìdel bando e applicabilità delle norme interpretative:ìindividuazione di due diverse ipotesi. 3. Clausole ambigueìovvero non espressamente sanzionate, ammissibilità di unìgiudizio sugli effetti dell'inosservanza della...
1. Il bando di gara: norme sull'interpretazione eìnorme interpretative applicabili. 2. Prescrizioni formaliìdel bando e applicabilità delle norme interpretative:ìindividuazione di due diverse ipotesi. 3. Clausole ambigueìovvero non espressamente sanzionate, ammissibilità di unìgiudizio sugli effetti dell'inosservanza della clausola aiìfini della validità dell'offerta. 4. Clausole di ...
GIAMPAOLINO, LUIGI
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 11/1997, pág. 3328
1. Premessa. 2. L'ordine della trattazione nel d.l. 23 ottobre 1996 n. 543 convertito nella l. 20 dicembre 1996 n.639. 3. Le modifiche apportate dall'ultima leggae nella fattispecie della responsabilità amministrativa. 4. La limitazione dell'elemento soggettivo della responsabilità amministrativa ai soli casi del dolo o della...
1. Premessa. 2. L'ordine della trattazione nel d.l. 23 ottobre 1996 n. 543 convertito nella l. 20 dicembre 1996 n.639. 3. Le modifiche apportate dall'ultima leggae nella fattispecie della responsabilità amministrativa. 4. La limitazione dell'elemento soggettivo della responsabilità amministrativa ai soli casi del dolo o della colpa grave. 5. L'insindacabilita nel merito delle scelte discrezionali. 6. Trasmissibilità agli eredi del debito e non della responsabilità. 7. L'obbligo di tenere conto dei vantaggi comunque conseguiti dall'amministrazione o dalla comunità amministrata, in relazione al comportamento degli amministratori e dei dipendenti pubblici. 8. La nuova disciplina della responsabilità amministrativa per i membri degli organi collegiali. 9. L'esclusione, per i titolari degli organi politici, della responsabilità per gli atti che rientrano nella competenza propria degli uffici tecnici o amministrativi. 10. Il venire meno della solidarieta in preseza di più corresponsabili e la parziarietà della relativa obbligazione. 11. L'applicabilità della nuova diciplina della solidarietà anche a fatti accertati con sentenza passata in giudicato. 12. La prescrizione del diritto al risarcimento del danno "in ogni caso" in cinque anni.
PRIVATIZZAZIONE DEL PUBBLICO IMPIEGO E PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO
SVIOLA, LUIGI
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 10/1996, pág. 3137
1. Le conseguenze sistematiche della privatizzazione del pubblico impiego. 2. La possibile applicazione della legge sul procedimento amministrativo. 3. L'obbligo di motivazione. 4. L'obbligo di motivazione nei procedimenti disciplinari. 5. La garanzia del contraddittorio nel pubblico impiego privatizzato. 6. Conclusioni.
PRIVATIZZAZIONI E SERVIZI PUBBLICI LOCALI
GHELARDUCCI, FRANCO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 5/1996, pág. 1741
1. Privatizzazioni e impresa pubblica. 2. Disciplina comunitaria dell'impresa pubblica e principio di concorrenza. 3. Regime derogatorio delle imprese di pubblico servizio. 4. Privatizzazioni statali e locali a confronto. 5. Privatizzazioni "formali impropie": il contratto di servizio pubblico. 6. Privatizzazioni "formali...
1. Privatizzazioni e impresa pubblica. 2. Disciplina comunitaria dell'impresa pubblica e principio di concorrenza. 3. Regime derogatorio delle imprese di pubblico servizio. 4. Privatizzazioni statali e locali a confronto. 5. Privatizzazioni "formali impropie": il contratto di servizio pubblico. 6. Privatizzazioni "formali proprie": la società per azioni locale maggioritaria. 7. Privatizzazioni "sostanziale": la società per azioni locale minoritaria...
PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO: I SEGNI DI UNA CRISI
MELE, EUGENIO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 6/1991, pág. 1855
1. Premessa. 2. Gli elementi del procedimentoìamministrativo nella dinamica ordinamentale. 3. Le vicendeìevolutive del procedimento amministrativo. 4. Conclusioni.
SABATINI, ANDREA
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 10/1997, pág. 2938
SABATINI, ANDREA
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 7/1997, pág. 2216
RICORSO STRAORDINARIO AL CAPO DELLO STATO E AUTORITA AMMINISTRATIVE INDIPENDENTI
MIGNEMI, GIUSEPPINA
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 10/1995, pág. 2460
1. Introduzione. 2. Origine, evoluzione e naturadel ricorso straordinario al Capo dello Stato. 3. Sull'ammissibilità del ricorso straordinario avverso provedimenti delle autorità amministrative indipendenti. 4. Sull'ammissibilità dell'istanza di trasposizione del giudizio in sede giurisdizionale presentata delle autorità...
1. Introduzione. 2. Origine, evoluzione e naturadel ricorso straordinario al Capo dello Stato. 3. Sull'ammissibilità del ricorso straordinario avverso provedimenti delle autorità amministrative indipendenti. 4. Sull'ammissibilità dell'istanza di trasposizione del giudizio in sede giurisdizionale presentata delle autorità amministrative indipendenti.
AMOROSINO, SANDRO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 9/1997, pág. 2549
RIFLESSIONI SULLA PRIVATIZZAZIONE DEL PUBBLICO IMPIEGO CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA CONTRATTAZIONE
POZZI, ARMANDO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 2/1995, pág. 495
1. Vecchio e nuovo nella l. 1 23 ottobre 1992 n. 421. 2. Ambiguità del termine "privatizzazione". 3. I limiti costituzionali alla privatizzazione. 4. Datore di lavoro pubblico e privato. 5. Lavoratore pubblico e privato. 6. La contratazzione collettiva nel diritto privato. 7. La contrattazione collettiva nella 1. n. 421 del 1992....
1. Vecchio e nuovo nella l. 1 23 ottobre 1992 n. 421. 2. Ambiguità del termine "privatizzazione". 3. I limiti costituzionali alla privatizzazione. 4. Datore di lavoro pubblico e privato. 5. Lavoratore pubblico e privato. 6. La contratazzione collettiva nel diritto privato. 7. La contrattazione collettiva nella 1. n. 421 del 1992. 8. L'Agenzia per le relazioni sindacali-ARAN. 9. I sindacati...
BALDANZA, ARTURO.
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 11/1991, pág. 3190
1. Introduzione. 2. Individuazione delle fontiìnormative e principali problemi applicativi. a) Personaleìscolastico; personale civile statale in genere:ìtrattenimento in servizio per conseguire il minimo diìpensione. b) Dirigenti civili dello Stato. c) Personaleìmedico dipendente. d) Personale regionale. 3. Indirizzoìgiurisprudenziale...
1. Introduzione. 2. Individuazione delle fontiìnormative e principali problemi applicativi. a) Personaleìscolastico; personale civile statale in genere:ìtrattenimento in servizio per conseguire il minimo diìpensione. b) Dirigenti civili dello Stato. c) Personaleìmedico dipendente. d) Personale regionale. 3. Indirizzoìgiurisprudenziale sull`ammssibilità della revoca del ...
SULL'ESTENSIONE DELLA GIURISDIZIONE AMMINISTRATIVA AGLI ATTI DEL PRIVATO CONCESSIONARIO
SPAMPINATO, BIAGIO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 3/1997, pág. 977
1. Premessa. un nuovo "concordato giurisprudenziale" 2. L'art. 19, 1. Il febbraio 1994 n. 109 e la concessione di committenza. 3. Atti ad evidenza oubblica del concessionario privato e giurisdizione amministrativa. 4. L'oggetto della concessione di potestà pubblica: la nozione di atto oggettivamente ...
SULLA SOSPENSIONE DEI DINIEGHI E DEI SILENZI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
BARBIERI, EZIO MARIA
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 12/1996, pág. 3527
1. Considerazioni generali sul processo cautelare. 2. Sulla sospensione dei provvedimenti negativi. 3. Sulla sospensione del silenzio.