DUNI, GIOVANNI
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 1/1995, pág. 226
1. Il procedimento amministrativo: terminologia e sintesi dello "stato dell'arte". 2. Procedimento e responsabile del procedimento nella 1. n. 241 del 1990 e nel d. lg. 3 febbraio n. 29 del 1993. 3. Il ridimensionamento del ruolo del procedimento amministrativo: a) nella 1. n. 241 del 1990: la conferenza dei servizi. 4. (Segue):...
1. Il procedimento amministrativo: terminologia e sintesi dello "stato dell'arte". 2. Procedimento e responsabile del procedimento nella 1. n. 241 del 1990 e nel d. lg. 3 febbraio n. 29 del 1993. 3. Il ridimensionamento del ruolo del procedimento amministrativo: a) nella 1. n. 241 del 1990: la conferenza dei servizi. 4. (Segue): b) nella teleamministrazione. 5. Problemi di coordinamento...
MINUTOLI, GIUSEPPE
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 3/1995, pág. 781
1. Introduzione. Nozione di autodichia e sua giustificazione storica. 2. Le norme regolamentari della Camera e del Senato. 3. L'autodichia degli altri organi costituzionali e dell'Assemblea regionale siciliana. 4. La giurisprudenza della Corte costituzionale in materia. 5. Il diritto alla tutela giurisdizionale nel sistema costituzionale...
1. Introduzione. Nozione di autodichia e sua giustificazione storica. 2. Le norme regolamentari della Camera e del Senato. 3. L'autodichia degli altri organi costituzionali e dell'Assemblea regionale siciliana. 4. La giurisprudenza della Corte costituzionale in materia. 5. Il diritto alla tutela giurisdizionale nel sistema costituzionale italiano. 6. L'individuazione...
PARISIO, VERA
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 11/1993, pág. 2603
1. Premessa. 2. L'azione amministrativa in unìrecente progetto di riforma della Costituzione: principiìgenerali. 3. Il problema dell'inerzia della p.a. nelìprocedimento. Inerzia e processo amministrativo.
INFORMAZIONE E AUTORITA INDIPENDENTI
PEREZ, RITA
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 2/1997, pág. 641
1. Introduzione. 2. L'acquisizione di informazioni. 3. Segue: a) l'acquisizione diretta di dati da parte delle Autorità. 4. Segue: b) l'obbligo di dare informazioni su richiesta delle Autorità. 5. Segue: l'obbligo di dare informazioni per effetto delle legi. 6. Segue: d) le indagini conoscitive. 7. La difussione di notizie...
1. Introduzione. 2. L'acquisizione di informazioni. 3. Segue: a) l'acquisizione diretta di dati da parte delle Autorità. 4. Segue: b) l'obbligo di dare informazioni su richiesta delle Autorità. 5. Segue: l'obbligo di dare informazioni per effetto delle legi. 6. Segue: d) le indagini conoscitive. 7. La difussione di notizie sull'attività svolta. 8. Segue: a) la diffusione di notizie svincolate dall'attività svolta: l'attività consultiva ...
IPOTESI SULLA RIFORMA DEI MINISTERI
FRANCHINI, CLAUDIO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 3/1995, pág. 745
1. Il problema della riforma dei ministeri. 2. Una serie di tentativi infruttuosi. 3. Una nuova occasione: la delega contenuta nell'art. 1,1.24 dicembre 1993 n. 537. 4. Le questioni giuridiche. 5. La disciplina normativa. 6. Il numero e le attibuzioni dei ministeri. 7. L'organizzazione interna delle strutture. 8. Un'ipotesi...
1. Il problema della riforma dei ministeri. 2. Una serie di tentativi infruttuosi. 3. Una nuova occasione: la delega contenuta nell'art. 1,1.24 dicembre 1993 n. 537. 4. Le questioni giuridiche. 5. La disciplina normativa. 6. Il numero e le attibuzioni dei ministeri. 7. L'organizzazione interna delle strutture. 8. Un'ipotesi di riordinamento delle funzioni. 9. Il quadro generale...
AMOROSINO, SANDRO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 10/1997, pág. 2927
L'ARBITRATO TRA STATO E SOCIETA
BENVENUTI, FELICIANO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 9/1996, pág. 2775
1. Premessa storica. 2. Ragioni a favore dell'arbitrato. 3. L'arbitrato è funzionale alle esigenze dei traffici. 4. Specializzazione ed arbitrato. 5. L'arbitrato e l'organizzazione dello Stato. 6. Conclusioni.
L'ATTIVITA AMMINISTRATIVA IN FORMA ELETTRONICA
MINERVA, MASSIMILIANO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 4/1997, pág. 1300
1. L'atto amministrativo ad elaborazione elettronica e l'atto amministrativo in forma elettronica. 2. Il quadro normativo generale di riferimento. 3. L'art. 3, d.lg. 12 febbraio 1993 n. 39. 4. L'art. 15 comma 2, l. 15 marzo 1997 n. 59 e il principio di generale rilevanza e validità dell'attività giuridica in forma...
1. L'atto amministrativo ad elaborazione elettronica e l'atto amministrativo in forma elettronica. 2. Il quadro normativo generale di riferimento. 3. L'art. 3, d.lg. 12 febbraio 1993 n. 39. 4. L'art. 15 comma 2, l. 15 marzo 1997 n. 59 e il principio di generale rilevanza e validità dell'attività giuridica in forma "elettronica". 5. Le prime applicazioni. 6. La c.d. firma elettronica.
WIELAND, JOACHIM
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 7/1993, pág. 1728
LACAVA, CHIARA
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 1/1996, pág. 333
...
1. Premessa. 2. L'organizzazione. a) L'autonomia organizzatoria. 3. Segue. b) La struttura degli uffici. 4. Segue. c) Il Segretario generale. 5. Il funzionamento: i procedimenti istruttori. 6. Il personale. a) L'autonomia di organico. 7. Segue. b) La selezione. 8. Segue. c) La gestione. 9. La finanza e la contabilità. a) L'autonomia...
L'ESAME PARLAMENTARE DELLA RIFORMA DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO
SIRIANNI, GUIDO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 4/1993, pág. 867
1. Una riforma inattesa. 2. Le fasi di un iterìlegislativo insolitamente celere. 3. L'ambito diìapplicazione della disciplina. 4. L'identificazione deiìprincipi generali dell'attività amministrativa. 5.ìL'obbligatorietà della motivazione. 6. La partecipazione alìprocedimento: gli accordi sostitutivi. 7. La semplificazioneìdell'azione...
1. Una riforma inattesa. 2. Le fasi di un iterìlegislativo insolitamente celere. 3. L'ambito diìapplicazione della disciplina. 4. L'identificazione deiìprincipi generali dell'attività amministrativa. 5.ìL'obbligatorietà della motivazione. 6. La partecipazione alìprocedimento: gli accordi sostitutivi. 7. La semplificazioneìdell'azione amministrativa: il diritto...
L'INFORMATIZZAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
ZAFFARONI, EMANUELA
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 8/1996, pág. 2516
1. Le origini dell'innovazione informatica. 2. Il coordinamento e la pianificazione dell'informatica pubblica. 3. L'informatizzazione e il problema degli standard. 4. Segue: Il d.lg. 12 febbraio n. 39 del 1993. 5. La l. n. 241 del 1990 e il paradigma tecnologico. 6. Progetti e semplificazioni procedimentali. 7. Segue: Semplificazione...
1. Le origini dell'innovazione informatica. 2. Il coordinamento e la pianificazione dell'informatica pubblica. 3. L'informatizzazione e il problema degli standard. 4. Segue: Il d.lg. 12 febbraio n. 39 del 1993. 5. La l. n. 241 del 1990 e il paradigma tecnologico. 6. Progetti e semplificazioni procedimentali. 7. Segue: Semplificazione delle procedure di spesa. 8. Segue: Soppressione dello Scau. 9. Segue: Il Sistema della difesa nazionale. 10. Segue: ...
L'ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA COME FUNZIONE NEL NUOVO DIRITTO AMMINISTRATIVO
RUSSO, SILVESTRO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 1/1994, pág. 256
1. Premessa: L'organizzazione della p.a. comeìfunzione. 2. Il primato dell'organizzazione funzionalizzata.ìa) L'organizzazione funzionalizzata e la l.n. 241 del 1990.ìb) Il procedimento come organizzazione. c) Gli obiettiviìdell'organizzazione funzionalizzata. 3. Il "nuovo" dirittoìamministrativo. 4. Il "nuovo"...
1. Premessa: L'organizzazione della p.a. comeìfunzione. 2. Il primato dell'organizzazione funzionalizzata.ìa) L'organizzazione funzionalizzata e la l.n. 241 del 1990.ìb) Il procedimento come organizzazione. c) Gli obiettiviìdell'organizzazione funzionalizzata. 3. Il "nuovo" dirittoìamministrativo. 4. Il "nuovo" lavoro pubblico. a) I problemiìorganizzativi nel nuovo diritto. b) Risposte...
L'UTILIZZO OTTIMALE DELLE RISORSE IDRICHE SOTTERRANEE NELLA NORMATIVA ITALIANA
GOLA, MARCELLA
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 1/1996, pág. 319
1. Le acque sotterranee nell'evoluzione legislativa delle risorse idriche: dal r.d. del 1933 alla 1.n. 36 del 1994. 2. Proprietà fondiaria e demanialità delle acque del sottosuolo. 3. Utilizzo delle acque sotterranee e tutela amministrativa. 4. Destinazione delle risorse disponibili e priorità dell'uso potabile. 5. Gli interessi...
1. Le acque sotterranee nell'evoluzione legislativa delle risorse idriche: dal r.d. del 1933 alla 1.n. 36 del 1994. 2. Proprietà fondiaria e demanialità delle acque del sottosuolo. 3. Utilizzo delle acque sotterranee e tutela amministrativa. 4. Destinazione delle risorse disponibili e priorità dell'uso potabile. 5. Gli interessi ad "usi diversi" delle stesse risorse e le prospettive per la ...
LA COMMISSIONE PER L'ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI
ARSI, MASSIMILIANO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 12/1995, pág. 2893
1. Premessa. 2. Il modello di Commissione prefigurato nel progetto originario. 3. Ambito di operatività. 4. Analisi dei poteri nel quadro ricostruttivo delle disposizioni legislative e regolamentari. 5. Segue: i poteri di vigilanza. 6. Segue: i poteri sostitutivi in materia di autocertificazione. 7. Segue: poteri di coordinamento e le facoltà...
1. Premessa. 2. Il modello di Commissione prefigurato nel progetto originario. 3. Ambito di operatività. 4. Analisi dei poteri nel quadro ricostruttivo delle disposizioni legislative e regolamentari. 5. Segue: i poteri di vigilanza. 6. Segue: i poteri sostitutivi in materia di autocertificazione. 7. Segue: poteri di coordinamento e le facoltà consultive e propositive. 8. Segue: i poteri conoscitivi e di referto. 9. L'attività...
LA CRISI ATTUALE DEGLI APPALTI PUBBLICI
CERRETO, ANIELLO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 10/1992, pág. 2435
1. Premessa e delimitazione dell'indagine. 2. Ilìripetersi del fenomeno. 3. I singoli aspetti rilevanti. 4.ìOrientamenti giurisprudenziali che hanno in qualche modoìridotto la trasparenza negli appalti pubblici.
LA DELEGA DI FUNZIONI NEL QUADRO DEI RAPPORTI TRA REGIONI ED ENTI LOCALI NEL NUOVO DIRITTO
MARENGHI, ENZO MARIA
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 3/1997, pág. 961
1. La delega come strumento della cooperazione nel sistema delle autonomie. 2. L'omologazione tendenziale tra funzioni delegate nella legge di riforma delle autonomie locali. 3. Effetti della separazione tra attività politica e attività amministrativa.
LA DISCIPLINA DELL'EMERGENZA E IL POTERE DI ORDINANZA IN DEROGA
ASTRALDI DE ZORZI, CRISTINA
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 4/1992, pág. 1012
1. L'emergenza. a) Premessa. b) La fattispecieìemergenza. c) L'emergenza nell'ordinamento costituzionale.ìd) Emergenza ed eccezionale necessità. e) Gli atti diìemergenza. f) La giurisprudenza costituzionaleìsull'emergenza. g) La legislazione di emergenza. 2. Ilìpotere di ordinanza. a) Premessa. b) Caratteri del potere...
1. L'emergenza. a) Premessa. b) La fattispecieìemergenza. c) L'emergenza nell'ordinamento costituzionale.ìd) Emergenza ed eccezionale necessità. e) Gli atti diìemergenza. f) La giurisprudenza costituzionaleìsull'emergenza. g) La legislazione di emergenza. 2. Ilìpotere di ordinanza. a) Premessa. b) Caratteri del potere diìordinanza. c) Limiti del potere di ordinanza. d) Profili...
CHIANTERA, GIUSEPPE
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 7/1997, pág. 2224
1. Introduzione. 2. Il controllo preventivo di legitimità. 3. I termini per l'esercizio della funzione. 4. Il controllo successivo sulla gestione. 6. Il momento del controllo successivo sulla gestione. 7. Il tipo di attività da svolgere nel controllo successivo sulla gestione.
LA L. N. 59 DEL 1997 E LA COLLABORAZIONE TRANSNAZIONALE DELLE REGIONI ITALIANE
DAPAS, ALESSANDRA
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 10/1997, pág. 2947
1. Premessa. 2. La collaborazione transnazionale nelle politiche comunitarie. 3. La soggettività comunitaria degli enti substatali. 4. Le attività delle regioni italiane all'estero. 5. La disciplina dell'art. 4, d.P.R. n. 616 del 1977. 6. Le attività interregionali comunitarie delle regioni italiane. 7. la modifica legislativa...
1. Premessa. 2. La collaborazione transnazionale nelle politiche comunitarie. 3. La soggettività comunitaria degli enti substatali. 4. Le attività delle regioni italiane all'estero. 5. La disciplina dell'art. 4, d.P.R. n. 616 del 1977. 6. Le attività interregionali comunitarie delle regioni italiane. 7. la modifica legislativa dell'art. 4. d. P.R. n. 616 del 1977 e la nuova disciplina in tema di "attività regionali comunitarie" Il d.P.R. 31 marzo 1994 " Atto di indirizzo e coordinamento in materia di attività all'estero delle regioni e delle province autonome". 8. Le innovazioni apportate dalla l. n. 59 del 1997. 9. L'illusione del diritto privato. 10. Osservazioni conclusive sull'agire comunitario delle regioni italiane.
LA MISE EN OEUVRE DU DROIT COMMUNAUTAIRE DANS LE DROIT ADMINISTRATIF FRANÇAIS
BONICHOT, JEAN-CLAUDE
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 5/1997, pág. 1577
1. Prémesse. 2. La banalisation du droit communautaire dans le droit public français s'achève. 3. La portée des incidences du droit coomunautaire sur le paysage administratif français reste à mesurer.
LA PARITA FRA LE PARTI NEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO
CAIANIELLO, VINCENZO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 9/1996, pág. 2784
LA POSIZIONE DEL PUBBLICO MINISTERO NEL GIUDIZIO DI RESPONSABILITA AMMINISTRATIVA
NICOLETTI, GIUSEPPE
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 7/1991, pág. 2204
NICOLETTI, GIUSEPPE
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 6/1991, pág. 1872
1. Premessa. 2. Il sistema della responsabilitàìnell'ordinamento del 1934. 3. La responsabilità nella l. n.ì142 del 1990. 4. Responsabilità dei componenti dell'organoìdi controllo. 5. Rapporto tra giudizio penale e giudizio diìresponsabilità amministrativa.
LA RIFORMA DEL CONTENTIEUX ADMINISTRATIF
PROTTO, MARIANO
IL FORO AMMINISTRATIVO, n.º 6/1996, pág. 2117
1. Premessa. 2. Il Conseil d'etat: juge de cassation. 3. Due modelli apparentemente incompatibili. 4. Fatto e diritto nel giudizio di cassazione. 5. Fatto e diritto nel processo amministrativo 6. Il modello di riferimento: la cassazione amministrativa tedesca. 7. La recezione tedesca del modello francese di giustizia amministrativa. 8....
1. Premessa. 2. Il Conseil d'etat: juge de cassation. 3. Due modelli apparentemente incompatibili. 4. Fatto e diritto nel giudizio di cassazione. 5. Fatto e diritto nel processo amministrativo 6. Il modello di riferimento: la cassazione amministrativa tedesca. 7. La recezione tedesca del modello francese di giustizia amministrativa. 8. La cassazione amministrativa. 9. La trasformazione del Conseil d'Etat in fiudice di ...